Calciomercato.com

  • Zenga: 'Corsi on-line e Wyscout per passare il tempo. Campionato fino a luglio, chi se ne frega delle vacanze!'

    Zenga: 'Corsi on-line e Wyscout per passare il tempo. Campionato fino a luglio, chi se ne frega delle vacanze!'

    Non ha avuto nemmeno il tempo di guidarla una volta dalla panchina dopo aver preso il posto di Rolando, ma Walter Zenga scalpita per iniziare a tutti gli effetti la sua avventura al Cagliari. Eppure, la diffusione del coronavirus ha cambiato qualcosa per il tecnico, come racconta a La Gazzetta dello Sport: "Dal 7 marzo non ho più sentito un giocatore, li ho lasciati in pace con le famiglie: ce l’hanno tutti qui, l’unico senza sono io. Sto facendo corsi di leadership online, su Wyscout ho studiato i profili tecnici e personali dei giocatori. Non sapere quando mi servirà tutto questo è dura, preferirei mi dicessero: fino a fine maggio non se ne parla".

    Zenga si trova in autoisolamento nel centro sportivo di Assemini dallo scorso 8 marzo: "Il Cagliari è stato il primo club a suggerire ai suoi giocatori due settimane di autoisolamento preventivo e nel frattempo abbiamo iniziato a studiare tre ripartenze differenti. Ripresa smart working: attività a casa con supervisione del preparatore atletico. Ripresa a gruppetti, basata sul ricondizionamento. Ripresa ottimistica: tutta la squadra in campo. Per ora, primo protocollo: nessuna ripresa effettiva, solo attività a casa".

    Sulla ripresa del campionato: "Io oggi penso solo che vorrei non vedere più bare portate via dai militari, sentire di fabbriche chiuse, di gente senza lavoro. Nel caso la vedo dura finire entro giugno, più facile sfondare su luglio, e allora: le vacanze? Chissenefrega delle vacanze. Dobbiamo giocare a Ferragosto? Giochiamo a Ferragosto. Quattro partite alla settimana? Giochiamole. Stipendi tagliati? Sarà così".

    Su come ha trascorso questi giorni: "Ho rivisto anche le partite del Mondiale di Italia '90. Se mi sento in colpa per non averlo fatto vincere? Sbagliano solo i protagonisti: quella parte della mia vita mi serve anche oggi, ho lavorato tanto su quella delusione per ripartire".

    Altre Notizie