
Atalanta, fatta per Retegui: accordo con il Genoa, i dettagli
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GENOA, SI AVVICINA L'ADDIO DI GUDMUNDSSON
DOMANDA E OFFERTA - La prima offerta dell’Atalanta per il calciatore italo-argentino, autore di 7 reti in 29 partite nella prima stagione di Serie A e reduce dall'Europeo in Germania con la Nazionale, si attestava su una cifra di poco inferiore ai 20 milioni di euro, giudicata troppo bassa dal Genoa che è legata all’ex attaccante del Tigre fino a giugno 2027. La prima “sparata” del Grifone è stata molto importante, anche perché, con Gudmundsson già in uscita in direzione Fiorentina, il tecnico rossoblù Alberto Gilardino si ritroverebbe il reparto offensivo pesantemente depotenziato a pochi giorni dall’avvio della nuova stagione. Nasce da queste considerazioni - e dalla necessità di trovare in poche settimane degli adeguati sostituti - la maxi richiesta di circa 35 milioni di euro per liberare Retegui.
ATALANTA, ARRIVA ANCHE PUBILL: AFFARE IN CHIUSURA
ACCORDO RAGGIUNTO - Una richiesta figlia anche dei sondaggi che nelle passate settimane sono arrivati pure da Juventus e Roma, entrambe alla ricerca di una punta da alternare da una parte a Dusan Vlahovic e dall’altra al neo-acquisto Artem Dovbyk. Posizioni distanti ma solo sulla carta, perché anche nelle ultime ore Atalanta e Genoa sono rimaste in contatto e hanno trovato la quadra per chiudere l'affare. Gasperini premeva per avere quanto prima il sostituto di Scamacca ed è stato accontentato: bergamaschi e genovesi hanno raggiunto l'intesa per 25 milioni di euro complessivi, 22 di base fissa più 3 di bonus. Nelle prossime ore Retegui raggiungerà Bergamo per sottoporsi alle visite mediche (fissate giovedì 8 agosto) e firmare il contratto di 5 anni con la Dea.
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