Bologna-Inter, Pagliuca: 'Ibra serve a entrambe'
"Con Mihajlovic, già dall’anno scorso, il Bologna ha acquisito la mentalità di giocarsela sempre, petto in fuori, la ricerca del gol, poi gli errori possono capitare a chiunque. L’Inter è focalizzata sul proprio allenatore: ha sofferto tantissimo nell’ultima gara a Brescia ma un anno fa una partita del genere non l’avrebbe vinta. L’avrebbe persa. Purtroppo deve far giocare sempre quelli: chi ha fatto i calendari merita davvero un diploma... Sinisa è un superuomo. Lotta con la malattia eppure continua ad allenare la squadra. Tanti allenatori avrebbero detto 'Per un po’ vi devo salutare': lui no. E questo ha unito tutti in un modo mai visto prima".
"Conte è adrenalina, carica, pretesa alta: se sei un suo giocatore, sai che la partita non la sbagli. E' più facile che il Bologna vada in Europa rispetto all’Inter che vinca subito lo scudetto. I nerazzurri daranno del filo da torcere fino alla fine, ma quest'anno il campionato lo vincerà ancora la Juve, anche se qui spero di sbagliarmi...".
"Ibrahimovic farebbe comodo a entrambe. Anche perché dove lo metti Ibra fa gol e non cade appena sfiorato. Lukaku assomiglia un po’ a Vieri: Bobo era più goleador ma anche il belga mi pare abbia una media piuttosto alta. Icardi resta sempre un ottimo attaccante, ma è giusto che la società lo abbia ceduto: non c’era più rapporto...".
"Skorupski non sta passando un buon momento, però è affidabilissimo e giusto per il Bologna. Handanovic? Fondamentale. E fra i primi cinque d’Europa con Alisson, Oblak, ter Stegen e il mio amico Buffon".