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  • Bolognamania:| La partita più difficile

    Bolognamania:| La partita più difficile

    Siamo agli sgoccioli. Sì, certo, il derby col Cesena è a un passo, ma di quello che accade sul campo (complice il beffardo rinvio per neve della partita di domenica scorsa contro il Chievo) ormai Bologna s'è quasi dimenticata, nonostante sia attesa - causa recupero della gara saltata - da un tour de force da tre partite, a netto dello sciopero dei calciatori, in una settimana. Il tutto perché in casa rossoblù si sta giocando (con il -1 di penalizzazione arrivato ufficialmente sullo sfondo, in attesa di altri due punti detratti per gli stipendi) la partita più difficile degli ultimi anni, una gara che al momento è difficilissima da pronosticare, avendo più scenari possibili.

    Una partita che si gioca a colpi di querele, sorprese, giocate in contropiede. In campo c'è Claudio Sabatini, patron della Virtus Basket che si è messo in testa l'idea di bissare il colpo del 2003 con il quale evitò ai bianconeri il fallimento e salvò una storia a dir poco gloriosa: ha raccolto adesioni, sponsorizzazioni, sta facendo da catalizzatore di denaro per salvare le disastrate casse del Bologna. Poi c'è Intermedia, la merchant bank dell'ex signor Unipol Giovanni Consorte che nella vicenda fa da advisor, avendo fatto un accurato report sui conti del Bologna e avendo, fino al 20 dicembre, il mandato a vendere il 100% delle azioni in società.

    Nei giorni scorsi Sabatini si è fatto avanti ma è stato rimpallato: 'Servono 30 milioni di euro subito', dice Intermedia, il patron Virtus afferma che ne bastano metà (era quello che aveva detto l'amministratore delegato Marras in una trasmissione tv) ed è finita in lite, con tanto di dichiarazioni sull'asse Sabatini-Consorte del tipo 'Fossi nullatenente userei le mani', 'Faccio due ore di pesi al giorno'. Allegria. Intanto, mentre Cazzola continua a defilarsi ufficialmente dalla partita e querela Sabatini, i tifosi prendono posizione. L'eventuale progetto di salvataggio di Intermedia coi Menarini all'interno sarebbe osteggiato e boicottato. Eloquente uno striscione apparso venerdì pomeriggio a Casteldebole: 'Menarini e Intermedia: ora i conti li fate con noi'. La partita è sempre più difficile, roba che la gara del Manuzzi in confronto pare una passeggiata.

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