Juve, Buffon: 'La Roma può vincere lo scudetto. Sul Porto...'
Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Gigi Buffon a fotografare la volata verso la sfida Scudetto di sabato sera con la Roma. Non una sorpresa, ma il duello più atteso e prevedibile insieme a quello col Napoli: "Roma e Napoli, insieme alla Juve, sono le squadre che in questi anni hanno dato vita a dei duelli sportivi molto belli. E quindi questo sta a significare che il processo, secondo me, di crescita e il progetto che hanno avuto queste due società e parlo di Roma e Napoli, è un progetto che si sta rivelando vincente o per lo meno che sta dando dei risultati importanti. Perché le ha fatte piazzare stabilmente al secondo e terzo posto. Quindi per me non è una sorpresa e anzi era una sorpresa quando la Roma incappava in qualche piccolo stop e passo falso. Perché è una squadra, come lo è da parecchi anni, molto forte, molto competitiva. Ha un grande allenatore, dei grandi giocatori, ha esperienza, non le manca nulla per provare a vincere il titolo".
LEGGENDE CONTRO - Juve-Roma è anche Buffon-Totti: "Io sono fortunato. Perché faccio un altro ruolo e quindi da quel punto di vista non si può eccepire nulla o additare nulla a Francesco. Lui chiaramente è un giocatore che ha la medesima classe di quando ha cominciato a giocare. Anzi penso che in alcune giocate sia addirittura migliorato e l'abbia addirittura affinata, semmai fosse stato possibile. Ed è un punto di riferimento per la squadra e per la città di Roma".
AVVERSARI IN FORMA - Totti, ma non solo. L'attacco della Roma è composto da tante pedine temibili: "Dzeko in questo momento è il più pericoloso. E' entrato con grande facilità negli schemi di Spalletti e li ha capiti alla perfezione, vedendo i risultati. Probabilmente gli serviva solo tempo, perché è un giocatore con un passato importante che parla a suo favore. Perciò pensare che fosse diventato improvvisamente mediocre, insomma, suonava un po' male".
IL PORTO - Il capitano bianconero ha poi commentato con grande lucidità il sorteggio di Champions: "E' inutile negare che poteva andare peggio. Credo che sia onesto e corretto dire così, è anche onesto e corretto dire che siamo favoriti. Ma bisogna anche dimostrarlo, perché spesso sulla carte ci sonosquadre superiori che poi steccano. Sorteggio abbordabile, ma il Porto lo rispettiamo molto perché ha buttato fuori una squadra come la Roma mica una del terzo mondo. Ha giocatori che hanno tecnica, esperienza. Poteva andare peggio però, col Bayern Monaco era andata malino. E adesso vedremo”
EFFETTO DERBY - Sulla recente vittoria sul Torino, Gigi afferma: "Ci ha rinfrancati, perché era una gara insidiosa. Inoltre nelle ultime partite ci sono stati buoni segnali, che forse può percepire solo chi vive la quotidianità dello spogliatoio. Al di là degli aspetti tecnici, ho visto una squadra molto viva.
STILE - Chiusura sul nuovo look, caratterizzato da un paio di baffi molto vintage: "Non è per scaramanzia, semplicemente mi stavo facendo la barba e il rasoio si è scaricato, lasciandomi una specie di baffo. A quel punto l'ho rimodellato e l'ho tenuto, ma penso che sparirà tra poco".
