Poche storie, domani contro il Genoa occorre vincere. E soprattutto convincere. Quello che la squadra non è riuscita a fare contro il Sassuolo. Diego Lopez, commentando la gara contro gli emiliani, è stato di una chiarezza e di una onestà lampante: ‘Salvo solo il pareggio ed il ritorno al gol di Nenè e Sau. Nient’altro’. In effetti il Cagliari ha fatto ben poco, a parte i due gol che hanno permesso di evitare una sconfitta, che sarebbe stata devastante sia per la classifica, sia per il morale. Poche idee, gioco confuso e senza sbocchi in avanti, errori, anche banali, dei singoli e collettivi. Il Cagliari ci ha abituati a partite di ben altra intensità sin dal primo minuto; ora si aspetta che l’avversario colpisca prima di reagire. Attenzione però, è un atteggiamento rischioso, a volte può andar bene altre volte no.

Qualcuno afferma che il mercato invernale, ormai imminente, stia distraendo alcuni giocatori. I vari Astori, Nainggolan, Murru, Pinilla sono sempre al centro delle voci di mercato (non citiamo Agazzi, che nel giro di una settimana si è ritrovato da titolare a terzo portiere e che partirà sicuramente a fine stagione) ma questa non è una novità, i diretti interessati dovrebbero essere ormai ‘vaccinati’. Insomma, poche scuse, occorre cambiar rotta ed in fretta. Contro il Genoa, squadra in gran forma e reduce da due pareggi e tre vittorie (tra le quali spicca quella in casa della Lazio), servono i tre punti ed una prestazione di carattere.

Il vuoto lasciato da Victor Ibarbo (che salterà almeno tre partite) sarà difficile da colmare, ma a  centrocampo Lopez ritroverà una pedina fondamentale: lo svedese Albin Ekdal è infatti pronto a rientrare in campo.  E questa è un’ottima notizia in quanto il giocatore sta facendo passi da gigante sulla strada della maturazione calcistica ed ormai diventato uno dei centrocampisti più forti della serie A. Scontato il turno di squalifica sarà disponibile anche Mauricio Pinilla, il ‘pistolero’ che speriamo abbia conservato qualche cartuccia per la porta rossoblù. Quella del Genoa, ovviamente.