
Il 'Triplete' resta un sogno, la Juve è vulnerabile: dove sono gli invincibili?
Gasperini ha perso Ilicic nello stesso momento in cui Allegri è stato costretto a rinunciare a Chiellini. Due infortuni che al minuto 25 hanno costretto i due tecnici a modificare le strategie: Pasalic non è un attaccante e Gomez si è dovuto adattare a un ruolo di spalla per Zapata. Quanto a Chiellini, Allegri ha optato per l’ingresso di Cancelo, con lo spostamento al centro di De Sciglio. Abituata all’abbondanza, la Juve scopre di avere la coperta corta in difesa visto che anche Bonucci è fuori uso e Benatia è in partenza.
La partita si è infiammata proprio a cavallo delle due sostituzioni, scatenando l’entusiasmo del popolo bergamasco. Cancelo ha perso un pallone sanguinoso sul quale Castagne, già protagonista nella rimonta in campionato contro la Roma, si è avventato trovando l’angolo giusto per battere Sczezny. Il tempo di un respiro e l’Atalanta è andata in paradiso con l’immancabile firma di Zapata, che segna senza sosta da dieci partite consecutive. Allegri ha protestato un po’ troppo vivacemente reclamando un fallo di Freuler su Dybala ed è stato pregato di accomodarsi all’uscita dall’arbitro Pasqua.
La Juve è rientrata dopo l’intervallo con la faccia cattiva, ma Cancelo, in serata disastrosa, ne ha combinata subito un’altra regalando a Pasalic l’occasione per il colpo del ko. Landucci, pilotato da Allegri grazie alle nuove tecnologie, ha giocato la carta Douglas Costa, richiamando un opaco Dybala, e ha poi sostituito con Pjanic Khedira, autore dell’unico tiro che aveva costretto Berisha all’unica parata degna di questo nome. Ma non è serata: la Juve incassa anche la terza sberla da Zapata, che sfrutta un’altra topica di De Sciglio. Che fine hanno fatto gli invincibili?
IL TABELLINO
Atalanta-Juventus 3-0 (primo tempo 2-0)
Marcatori: 37' p.t. Castagne (A), 39' p.t. Zapata (A), 41' s.t. Zapata (A)
Assist: 39' p.t. Pasalic (A)
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino (44' s.t. Masiello); Hateboer, de Roon (46' s.t. Gosens), Freuler, Castagne; Gomez; Iličić (26' p.t. Pasalic), Zapata. All. Gasperini.
Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Rugani, Chiellini (27' p.t. Cancelo), Alex Sandro; Bentancur, Khedira (26' s.t. Pjanic), Matuidi; Bernardeschi, Cristiano Ronaldo, Dybala (16' s.t. D. Costa). All. Allegri.
Arbitro: Pasqua di Tivoli (Tonolini, Tegoni; La Penna)
Ammoniti: 43' p.t. Djimsiti (A), 46' p.t. Freuler (A), 9' s.t. Hateboer (A), 34' s.t. Pjanic (J), 43' s.t. Matuidi (J)
Espulsi: 40' p.t. Allegri.
