Inter, Bastoni stoppa i rumors: "Arabia Saudita? Io non vado da nessuna parte"
Il suo nome in uscita è tornato ad essere un argomento di dibattito dopo l'inaspettato addio di Simone Inzaghi, allenatore al quale Alessandro Bastoni è profondamente legato. Da qui, i rumors su una possibile partenza del centrale classe '99 dell'Inter e gli accostamenti all'Al Hilal del tecnico piacentino, che sin dal suo insediamento sta cercando di aggiungere pedine di spessore ad una squadra intenzionata a rilanciare la sfida all'Al Ittihad nel campionato saudita ma soprattutto a riprovare l'assalto alla Champions League asiatica.
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Impegnato nel Mondiale per club negli Stati Uniti, Bastoni ha però liquidato con una battuta secca le recenti speculazioni di mercato: "L’Arabia? Resto qui, non vado da nessuna parte". Una presa di posizione importante da parte di uno dei giocatori centrali nel progetto dell'Inter delle ultime stagioni, che nell'estate del 2023 ha rinnovato il suo contratto fino a giugno 2028. Tra l'altro la società nerazzurra, che in queste ore sta affrontando un'altra questione delicata come il corteggiamento del Galatasaray per Hakan Calhanoglu, non ha manifestato in nessun momento il desiderio o l'intenzione di privarsi di uno dei suoi migliori calciatori e di non voler toccare troppi equilibri nell'attuale reparto difensivo.
Nella testa di Marotta e Ausilio, per ragioni di cassa il vero sacrificabile è il tedesco Yann Bisseck, acquistato nel luglio 2023 per poco più di 7 milioni di euro e che ha estimatori in Premier League che possono soddisfare il desiderio di plusvalenze dell'Inter. Plusvalenze fondamentali per muoversi con maggiore libertà in entrata, non solo per l'individuazione dell'eventuale sostituto di Bisseck (il preferito continua ad essere Giovanni Leoni del Parma, sul quale però la concorrenza è tanta).
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Nella testa di Marotta e Ausilio, per ragioni di cassa il vero sacrificabile è il tedesco Yann Bisseck, acquistato nel luglio 2023 per poco più di 7 milioni di euro e che ha estimatori in Premier League che possono soddisfare il desiderio di plusvalenze dell'Inter. Plusvalenze fondamentali per muoversi con maggiore libertà in entrata, non solo per l'individuazione dell'eventuale sostituto di Bisseck (il preferito continua ad essere Giovanni Leoni del Parma, sul quale però la concorrenza è tanta).
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Commenti
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Troppo facile, Alessandro, parlare così con lo stipendio che hai e senza proposte top. Per me, in...