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    • Inter: subito su Sommer, poi l'assalto a Trubin

    Inter: subito su Sommer, poi l'assalto a Trubin

    • Pasquale Guarro
    Per Anatolij Trubin potrebbe servire una trattativa più lunga e di conseguenza tempi dilatati. Lo Shakhtar ha sparato altissimo e bisognerà mediare, anche diplomaticamente, vista la ravvicinata scadenza del classe 2001. Allora tanto vale andare immediatamente su Sommer per poi approfondire il resto dei discorsi. È questa l’idea che al momento sta portando avanti l’Inter, che nel frattempo si è assicurata le prestazioni di Raffaele Di Gennaro, estremo difensore che nelle gerarchie andrà ad occupare il posto di Cordaz. Al momento mancano ancora il primo e il secondo portiere, quando mancano meno di tre giorni al raduno di Appiano Gentile, quando la squadra si metterà a disposizione di Simone Inzaghi. 

    A condurre la trattativa Sommer è lo stesso intermediario che sta curando la questione Trubin, ovvero l’agente Edo Crnjiar. Classe 1988, il portiere svizzero offrirebbe ai nerazzurri quell’esperienza che il reparto potrebbe perdere con l’addio di Handanovic. Esperienza che nel caso potrebbe tornare Trubin anche al giovanissimo Trubin, nel caso i dialoghi dovessero portare alla fumata bianca che tutti si aspettano in viale della Liberazione. Ma quello è un altro capitolo, prima l’Inter intende concentrare i propri sforzi su Yann Sommer, probabilmente riuscendo anche a stare un po’ al di sotto della clausola rescissoria prevista dal Bayern. I nerazzurri proveranno a portarlo a casa per una cifra di circa 6 milioni di euro e già nelle prossime ore sono attesi i dialoghi che avvieranno ufficialmente la trattativa. 

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