Inter, verso il Milan Inzaghi ne recupera due. E su Skriniar c'è da prendere una decisione

100
Ci arriva da favorita l’Inter al derby di domenica. La squadra di Inzaghi ha due obiettivi nella stracittadina: confermarsi come la più seria inseguitrice del Napoli e affossare i cugini, mai così in difficoltà negli ultimi 2 anni come in questo momento. I nerazzurri ci arrivano al big match della 22esima giornata di Serie A dopo la buona prestazione sfoderata in coppa Italia con l’Atalanta che è valso il ticket per le semifinali. Con la Supercoppa conquistata, la Coppa Italia nel mirino ma uno scudetto sempre più complicato, il derby potrebbe dare un sapore più dolce a una stagione tribolata in campo e fuori.SCELTE - Inzaghi si affiderà alla continuità e dovrebbe riabbracciare Milan Skriniar. Certo, lo slovacco non dovrebbe più vestire la fascia di capitano al braccio ma il suo posto nei 3 di difesa non si tocca. L’ex Lazio è stato chiaro: ‘Finché è qui lo usero, senza problemi”. E allora Skriniar sarà sicuramente tra i convocati, così come dovrebbe essere in campo insieme a Bastoni e Acerbi, anche se il redivivo De Vrij si candida a essere protagonista nella seconda parte della stagione dopo dei mesi passati in sordina.
BROZOVIC - L’altra buona notizia di queste ore è il totale recupero dei due acciaccati, Brozovic e Handanovic. Entrambi hanno svolto regolarmente la seduta di oggi e vanno verso la convocazione. Soprattutto il croato è pronto a tornare anche se non verrà schierato titolare. Inzaghi conterà ancora su Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, chiamati a un vero e proprio tour de force. Sulle fasce intoccabili Dimarco e Darmian: il primo ha riposato, il secondo ha dimostrato ancora una volta di essere un uomo per tutte le occasioni e si è riscoperto bomber.
NO LULA - Davanti ormai la coppia titolare è Lautaro Martinez-Edin Dzeko. L’argentino anche in Coppa è parso un giocatore rivitalizzato, concentrato e mai così leader. E, nonostante parvenze del vecchio Big Rom, il belga si siederà in panchina e lascerà spazio al bosniaco, pronto però a subentrare a gara in corso. Per vincere un derby c'è bisogno di tutti.
Ha parlato quello che si sente suo lo scudetto di cartone
Dignità zero
Te ne mancano due per la seconda stella non uno ….clown
100