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Allegri: 'Meglio essere passati primi. Higuain si è sbloccato, ma conta la Juve. Sul tridente...'

07 dic 2016

L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri commenta a Premium Sport la vittoria contro la Dinamo Zagabria partendo dal primo tempo poco brillante: "Il cambio di modulo durante la gara? L'ho fatto per mettere più uomini dentro il campo, eravamo lenti anche se abbiamo avuto occasioni per andare in vantaggio. Nella ripresa abbiamo fatto meglio, loro si sono aperti e per noi è diventato più facile. Era importante passare come primi, in più non avevamo mai vinto in casa in Champions. Abbiamo raggiunto il primo obiettivo stagionale. Se conviene essere passati come primi? Dipende dalla pallina del sorteggio, se è giusta sì, se non è giusta conviene lo stesso perché tanto dovremo giocarci contro. So già che agli ottavi dovremo fare due grandi prove, nessuno ci regalerà nulla. Il tridente potrebbe essere una soluzione futura? Potrebbe essere una soluzione anche a partita in corso, dipenderà dalle partite. La gara di Pjanic? E' uno dei giocatori che ha giocato di più, è stanco, contro l'Atalanta ha fatto una gara intensa, oggi c'erano meno spazi ma ha fatto delle buone giocate. Il centrocampo a rombo? E' un sistema di gioco che ci permette di avere più giocatori dentro il campo ma anche con l'altro sistema di gioco abbiamo fatto bene, le 12 partite vinte in campionato le abbiamo affrontate con quel modulo. Non è tanto il sistema di gioco che conta ma è l'interpretazione che diamo: dobbiamo muoverci di più durante le partite. Mancano sette gare europee prima della finale di Champions? Dobbiamo pensare al Torino adesso, poi alla Roma e al Milan in Supercoppa. Poi dopo penseremo alle altre sette partite di Champions che ci separano dalla finale. Sette comunque è un bel numero, speriamo sia fortunato. Mercato e dove possiamo migliorare? Non ci manca assolutamente niente, i giocatori che ho sono degli ottimi calciatori che vanno sfruttati per le loro qualità. In questo momento stiamo facendo bene, siamo primi in classifica in campionato e siamo passati agli ottavi di Champions come primi. Più di così non potevo chiedere, poi è normale che dobbiamo migliorare dal punto di vista del gioco, del concedere meno tiri in porta e di stare più ordinati".

Poi, in conferenza stampa, Allegri ha continuato: "Higuain si è sbloccato, ma non è vero che ha giocato delle brutte partite in precedenza. Capita anche di non fare gol per alcuni partite. Capisco che lui l'anno scorso era abituato a fare 36 gol, a fare un gol a partita, forse ne ha fatto anche qualcuno in più di uno di media, però l'importante è che la Juventus vinca. Se fa gol Higuain, bene, se fa gol un altro e la Juve vince va bene lo stesso: non mi interessa. Rugani è migliorato tanto, a livello tecnico e tattico. Ma lo sapevamo, è un ragazzo destinato a diventare un grande per la Juve: è il giocatore del futuro".

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