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  • Juve, il problema è dietro l'angolo: quanti gol subiti da corner!

    Juve, il problema è dietro l'angolo: quanti gol subiti da corner!

    • Daniele Polidoro
    Il problema è dietro l'angolo. Il gol di Icardi al 21' del derby d'Italia è arrivato di nuovo dalla 
    bandierina. E' una delle nuove cattive abitudini della Juventus di Massimiliano Allegri: infatti, la rete dell'argentino è la terza delle quattro totali subite dai bianconeri in quest'avvio di campionato.Proprio come avvenuto con Fiorentina e Sassuolo, anche l'Inter ha punito Buffon alla stessa maniera: un problema che si era palesato anche nel corso del precampionato e sul quale il tecnico dei Campioni d'Italia proverà a rimediare nel corso delle prossime settimane.

    BUFFON LANCIA L'ALLARME - Kalinic, Antei e Icardi. Tutti e tre hanno trafitto la Juventus da palla inattiva, e precisamente da calcio d'angolo. Qualcosa evidentemente è cambiato nella difesa di Allegri che sembra essere più distratta del solito quando si trova a difendere su situazioni da palla ferma. A lanciare l'allarme è stato proprio il capitano juventino, Gigi Buffon: "E' la terza volta da inizio stagione che prendiamo gol su angolo, non è da noi - ha detto dopo la sconfitta di domenica il portiere della Nazionale - Ma già dopo il Sassuolo, una settimana fa, ero tornato a casa con qualche dubbio nonostante la vittoria e i complimenti, perché avevamo concesso troppo. Una squadra come la nostra non può e non deve perdere. Si poteva pareggiare, ma perdere no. Per oltre un'ora non siamo stati belli, avevamo poca lucidità nel fraseggio e nel gioco, l’Inter ci è venuta a prendere, ci ha aggredito e ci ha fatto paura… Oggi non abbiamo avuto il coltello tra i denti come come avviene di solito".

    COME IN ESTATE - Certo, siamo soltanto alla quarta giornata di campionato e, probabilmente, è ancora troppo presto per parlare di un vero e proprio problema, eppure le prime avvisaglie erano arrivate già dal pre-campionato della Juventus. In estate, infatti, in altre due occasioni la difesa bianconera si era fatta trovare impreparata sugli sviluppi di un corner o di una palla inattiva. Era successo anche nelle amichevoli con South China e West Ham. Con gli asiatici una palla scodellata in mezzo aveva creato il panico tra Neto e Benatia, permettendo a Chan Siu ki di siglare il momentano vantaggio. Nella gara con gli Hammers, invece, fu Carroll a punire la Juventus segnando di testa proprio da calcio d'angolo. In entrambi i casi, però, la squadra di Allegri riuscì le conseguenti vittorie fecero perdere di vista queste situazioni.

    VECCHIO PROBLEMA - Quello dei calci piazzati è un problema che Allegri conosce molto bene. Infatti, il tecnico livornese aveva vissuto lo stesso problema quando sedeva sulla panchina del Milan. Nella stagione 2012/2013, da allenatore dei rossoneri, Allegri aveva vissuto lo stesso problema: in quell'avvio di campionato a causa dei gol subiti da punizione o corner fecero perdere al Milan ben 8 punti nelle prime cinque gare tra campionato e Champions League. Allora, Allegri riuscì a rimediare alle sbavature e ottenere un clamoroso terzo posto, nonostante non avesse più in squadra gente del calibro di Nesta e Thiago Silva. Non dovrebbe essere difficile ripetersi con i vari Barzagli, Bonucci, Chiellini e Benatia.

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