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CALCIOMERCATO22 giu 2025, 09:07
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:47

Koopmeiners: "Mi sento in debito con la Juventus. Quando ti pagano 60 milioni, devi fare di più"

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Il centrocampista della Juventus Teun Koopmeiners ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport sul suo momento di forma e su cosa non è andato nella prima stagione in bianconero: 

IL MOMENTO - "Mi sento molto meglio. Sono stato fuori quasi tre mesi per l’infortunio al tendine d’Achille. In questi giorni in America mi sono allenato con continuità e ho parlato tanto con Tudor, ho detto anche a lui che avverto sensazioni migliori ma che avrò bisogno ancora di un po’ di tempo per essere al cento per cento per tutti i novanta minuti".

IL MONDIALE PER CLUB - "Questa competizione a livello personale sarà importantissima anche da questo punto di vista. Un’occasione per tornare in campo e giocare, come è successo l’altro giorno nel secondo tempo di Washington. Ma l’obiettivo principale è un altro: voglio vincere il mio primo trofeo con la Juventus. Non è stata un’annata positiva perché finora non abbiamo alzato alcun trofeo. E per la Juventus trionfare ogni anno deve essere un obiettivo, sempre. E anche io voglio vincere, sono alla Juventus per questo".

SENSO DI RESPONSABILITA' - "Non sono contento di come ho giocato, avrei voluto aiutare di più la squadra. Se vieni acquistato per 50-60 milioni come è capitato a me e la squadra non va bene in generale, è normale che la gente pretenda di più da te. Io avverto la responsabilità: so che posso e devo fare decisamente meglio, mi sento un giocatore da Juventus".

TUDOR - "Mi trovo a mio agio nel gioco di Tudor. Adesso vengo impiegato un po’ più avanti, a Bergamo sono stato schierato anche nei due di centrocampo. Sono un centrocampista, non un attaccante. Anche quando gioco in avanti interpreto il ruolo da mediano e non da numero nove o da punta esterna. Detto questo, sono a disposizione dell’allenatore e sono disponibile a giocare ovunque pur di essere utile e aiutare questa squadra a vincere".

Queste altre dichiarazioni riportate da La Repubblica

IN DEBITO CON LA JUVE - "Sì, e in ogni allenamento e in ogni partita voglio dimostrare quello che valgo. Come ho detto, ho solo bisogno di un po’ di tempo, visto che il tendine ancora non lo sento al 100%. L’importante è essere al top per la prima di campionato".

UMORE - "Adesso sono più tranquillo, ma non è stata una stagione molto bella, eh, sia perché non abbiamo vinto nulla sia per come ho giocato. Non sono contento, ma ho anche avuto, com’è che si dice?".

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