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  • L'allenatore di Bolt: 'Ora può giocare a calcio'. Ma Usain ha voglia di faticare?

    L'allenatore di Bolt: 'Ora può giocare a calcio'. Ma Usain ha voglia di faticare?

    "Ora può giocare a calcio". A dirlo è l'allenatore di Usain Bolt, Glen Mills, dopo l'ultima gara disputata in carriera dalla leggenda dell'atletica leggera. Con il terzo posto nella finale dei 100 metri ai Mondiali di Londra si è conclusa la carriera dell'uomo più veloce di tutti, come confermato nella serata di ieri dal primatista del mondo dei 100 e 200 metri, nonché plurivincitore di medaglie d'oro olimpiche e mondiali. 

    IL SOGNO MANCHESTER UNITED -  E ora? Bolt, che il 21 agosto compirà 31 anni, ha da sempre un sogno: giocare a calcio. In passato ci sono stati i flirt con il Manchester United, la squadra per la quale il giamaicano fa il tifo, e il Borussia Dortmund (ben contentoo di ospitarlo per un allenamento). E poi le tante dichiarazioni in merito, nel corso degli anni. Nel novembre del 2016, ad esempio, Bolt aveva le idee chiare: "Il Manchester United? Mourinho sa riconoscere il talento, aspetto che mi chiami.... Un giorno comunque giocherò in Inghilterra, anche in un club di seconda fascia". 

    MA LA FATICA... - Le ultime parole sul tema, risalenti al 19 luglio, in realtà fanno pensare a una piccola retromarcia: "Diventare giocare di calcio? L’idea continua ad affascinarmi, ma non so se avrò ancora voglia di far fatica". Si era però alla vigilia dei Mondiali: chissà che dopo qualche settimana di riposo l'idea non torni ad affascinare Bolt. Le parole del suo allenatore, in questo senso, fanno sperare chi sogna di vedere Usain correre dietro a un pallone.  

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