Medel espulso col Cile, l'Inter lo rivuole subito per provarlo da terzino
L'INTER LO RICHIAMA AD APPIANO - Una pessima notizia per Medel, una buona notizia per l'Inter che, impoverita dei tanti nazionali impegnati con le rispettive selezioni (ben 14), si sta allenando a ranghi ridottissimi ad Appiano Gentile. Una buona notizia perchè il club nerazzurro ha chiesto alla federazione cilena di poter riavere Medel in Italia in anticipo fin dai prossimi giorni.
EMERGENZA TERZINI - Frank de Boer, in vista della sfida contro il Pescara, si sta trovando di fronte un enorme problema per quanto riguarda il reparto arretrato e in particolare nel reparto dei terzini. De Boer sta lavorando senza la coppia di centrali titolari Miranda e Murillo e, soprattutto, con solo due esterni bassi di ruolo a disposizione: Danilo D'Ambrosio e Davide Santon. Se per il primo la titolarità contro il Pescara non è in dubbio, c'è tanta incertezza per il suo alterego nella fascia opposta. Santon non ha convinto contro il Palermo per la condizione atletica non eccelsa. Se a questo si aggiungono gli infortuni di Yuto Nagatomo (polpaccio) e Ansaldi il quadro si fa preoccupante con il solo Miangue in alternativa.
OPPORTUNITA' MEDEL - Ecco, quindi, che un ritorno anticipato di Medel consentirebbe a de Boer di studiare diverse soluzioni tattiche che, ovviamente, non comprenderebbero l'impiego del cileno a centrocampo. Sì perchè anche per Medel è arrivata una netta bocciatura nelle due sfide contro Chievo e Palermo nel suo impiego da centrocampista e per lui si prospetta un futuro sempre più arretrato. Una linea a 3 difensiva è, al momento, da scartare per diktat societario e allora l'ipotesi di un Medel terzino destro (già sperimentata da Roberto Mancini nella passata stagione) torna prepotentemente di moda. Se la federcalcio cilena darà il via libera, Medel tornerà agli ordini di de Boer per studiare anche questa nuova soluzione tattica. In attesa dei recuperi degli esterni titolari, il jolly Medel torna di nuovo funzionale.
