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  • Milan, Luiz Adriano finanzia il mercato
Milan, Luiz Adriano finanzia il mercato

Milan, Luiz Adriano finanzia il mercato

  • Federico Albrizio
La sconfitta interna con il Bologna ha messo il Milan con le spalle al muro: urgono rinforzi a gennaio per non compromettere subito la stagione, ma il budget per rinforzi di qualità non c'è. Galliani ribadisce che è necessario cedere per acquistare, ma anche liberandosi di ingaggi pesanti come quelli di Diego Lopez e de Jong (richiesti in Premier League e Bundesliga) i rossoneri non avranno comunque il tesoretto sperato per arrivare a giocatori che facciano la differenza. Il Milan può vedersi dunque costretto a un sacrificio per fare cassa e il candidato è un attaccante: Luiz Adriano, arrivato la scorsa estate dallo Shakhtar Donetsk per 8 milioni di euro, non è ufficialmente sul mercato ma non è intoccabile.

SECONDA SCELTA - Nonostante un avvio di stagione positivo il brasiliano non è più una prima scelta per Sinisa Mihajlovic, che ormai gli preferisce stabilmente Bacca e Niang come coppia d'attacco: Luiz Adriano è diventato un'arma a partita in corso, ma anche in questa nuova veste sta trovando sempre meno spazio. Emblematico il match di ieri contro il Bologna: nonostante il Milan non riuscisse a sbloccarsi complice anche l'imprecisione delle due punte il tecnico ha atteso solo gli ultimi dieci minuti di gioco per inserirlo, impedendogli di entrare nel vivo dell'incontro.

AFFOLLAMENTO - Non una prima scelta in campo, Luiz Adriano rischia di non essere più intoccabile anche sul mercato in virtù dell'affollamento che dovrebbe vivere il reparto offensivo a partire da fine gennaio/inizio febbraio: Mario Balotelli e Jeremy Menez stanno recuperando dai rispettivi infortuni, nei piani del Milan i due dovrebbero essere a disposizione nelle prossime settimane e con loro Mihajlovic avrà a disposizione cinque giocatori più Kevin Prince Boateng, utilizzabile sia come mezza punta che come esterno. Sei attaccanti dunque, tanti, troppi per due maglie e il solo Campionato da giocare ai quali aggiungere i quarti di finale di Coppa Italia contro il Carpi ed eventualmente semifinali e finale: il Milan può sacrificarne uno, non è il piano A ma ci sta pensando.

OCCASIONE PLUSVALENZA, IL CSKA CI PENSA - Con l'offerta giusta dunque il Milan può lasciar partire dopo soli sei mesi Luiz Adriano e l'offerta giusta può arrivare dalla Russia: il Krasnodar ci ha già provato senza successo, non è una meta gradita dal brasiliano, la vera insidia è costituita dal CSKA Mosca. L'ex club del rossonero Honda è alla ricerca di un attaccante a seguito dell'affaire Doumbia, il cui futuro non è ancora chiaro, e proprio Luiz Adriano sarebbe stato individuato come prima scelta. Se indispensabile il sacrificio, il Milan vuole almeno realizzare una plusvalenza e per questo non considera offerte al di sotto dei 10-12 milioni di euro, una cifra che i russi possono decidere di investire per assicurarsi l'ex centravanti dello Shakhtar. Situazione in divenire strettamente legata anche al futuro di Mihajlovic, Luiz Adriano non è sul mercato ma non è più intoccabile e il Milan ci pensa: può essere lui il vero tesoretto per arrivare a un centrocampista.

Twitter: @Albri_Fede90

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