Milan, Niang: 'Non mi sento intoccabile, ho vissuto alcuni momenti che mi hanno fatto crescere'
SUI TIFOSI: “Sono stati fantastici. Dal primo secondo alla fine ci hanno aiutato, e credo sia la migliore tifoseria italiana. Anche nei momenti difficili, sono sempre stati con noi. Spero possa sempre essere pieno e li ringrazio. Il presidente meritava la coreografia e, prima di una partita simile, era doppiamente emozionante”.
SU SUSO: "Tornato a piedi? No, pioveva ed è tornato in macchina. Non sarebbe mai arrivato a casa a piedi… (ride, ndr). Lui ha sempre dimostrato di averegrandi qualità, è giovane e gli basta solo essere continuo. Sta attraversando un grande momento e spero continui ad aiutarci come domenica“.
SULL'ESSERE INSOSTITUIBILE: “Sto giocando sempre ma devo tenere alte le prestazioni per non perdere il posto. Siamo in 26 in rosa, quindi in 26 che vogliono giocare. Devo dare le giuste risposte al mister per continuare a giocare ogni domenica“.
SUI MIGLIORAMENTI IN ZONA GOL: “Ho promesso un gol di testa a Nicola Caccia. Lavoriamo benissimo e c’è un grande rapporto tra di noi“.
SUI CALCI DI PUNIZIONE: “Sto cercando di lavorare su questo aspetto per completarmi al meglio. Così riuscirei a sbloccare le partite anche senza far gol da azione“.
LA CRESCITA: “Con l’esperienza si cresce. Ho vissuto alcuni momenti che mi hanno fatto capire molto. Ma sono giovane e non posso che imparare dagli anziani per diventare un grande calciatore e un grande uomo“.
SUL MILAN GIOVANE: “Sì, siamo in un buon momento. Siamo tutti giovani e dipende da noi, ma abbiamo un bel mix di esperienza. Dobbiamo ascoltarli per continuare a lavorare al top, riuscendo a fare belle cose in campo“.
SULLA TRASFERTA DI EMPOLI: “Non meritano la classifica che hanno. Sono molto organizzati, giocano di squadra e sono bravi. Dobbiamo affrontarli come fossero la Juventus o l’Inter. Se andiamo lì, pensando che sono in bassa classifica, sbagliamo e perdiamo. Vogliamo i 3 punti“.69
