Calciomercato.com

  • Getty Images
    Napoli Primavera, cronaca di un disastro annunciato: sprecati 3 anni e ora c'è l'incubo retrocessione

    Napoli Primavera, cronaca di un disastro annunciato: sprecati 3 anni e ora c'è l'incubo retrocessione

    L'annata del Napoli, ormai si può dire senza timore di smentite, non è di quelle da incorniciare e ricordare in futuro fra quelle che hanno lasciato il segno. E se per la prima squadra il patron De Laurentiis ha provato a raddrizzare la nave esonerando Ancelotti, affidando la squadra a Gennaro Gattuso e completando un mercato di primo piano, per la Primavera il cambio in corsa appare non solo tardivo, ma privo di alcuna progettualità.

    PAGA BARONIO, MA... - Cinque giorni fa il Napoli ha ufficializzato l'esonero di Roberto Baronio dal ruolo di allenatore della Primavera affidando la panchina a Giuseppe Angelini ex-allenatore del Cesena (che ha portato dalla Serie D alla Serie C) e delle giovanili fra le altre della Juventus. Un allenatore da sempre bravo a lavorare con i giovani, ma il cui compito, oggi più che mai, appare fuori da ogni portata.

    INCUBO RETROCESSIONE - L'obiettivo è la salvezza che ad oggi sembra impossibile da raggiungere. Ultimo in classifica con solo due vittorie all'attivo (di cui la prima ad inizio stagione) il Napoli Primavera arranca a -7 dalla zona salvezza e a -6 da quella playout. Eliminata dalla Coppa Italia dalla Roma e dalla Youth League in cui ha collezionato 4 sconfitte e 2 pareggi, questa squadra appare lontana dal potersi riabilitare.

    DISASTRO ANNUNCIATO - Il vero problema non è però imputabile soltanto ai ragazzi, che come sempre hanno l'obiettivo di crescere e non di portare risultati, bensì dell'intero apparato societario. Da anni il Napoli calcio non ha un programma di sviluppo pluriennale, né interno e né sul territorio. Gli investimenti sono ridotti al minimo sia nel parco giocatori, sia nelle infrastrutture. È stata inoltre sprecata incredibilmente l'occasione di confrontarsi con i top club europei, di avere un feedback internazionale, sostanzialmente di poter sfruttare i successi della prima squadra con quattro partecipazioni alla Youth League vissute da semplice comparsa.

    SERVE CORAGGIO - Oggi il Napoli deve avere principalmente coraggio. Ampliare la ricerca sul territorio, investire su strutture e facilities, ampliare e potenziare quel progetto della Cantera Napoli City annunciata in estate da Edoardo De Laurentiis e guardare non al presente, bensì al futuro. E con una prima squadra arrivata, verosimilmente, alla fine di un ciclo, quale occasione migliore per dare il via a una vera rivoluzione del settore giovanile? Il futuro del Napoli passa anche (se non soprattutto) da lì.

    Altre Notizie

    La tua opinione

    Serie A, quale squadra sarà la regina del mercato dell'estate 2025?

    Serie A, quale squadra sarà la regina del mercato dell'estate 2025?

    5%
    32 voti
    16.4%
    105 voti
    Vedi altre risposte

    Editoriali