
Non solo Joao Felix: Simeone si coccola Riquelme, il Griezmann cresciuto in casa
TALENTO E CHOLISMO - Trequartista, impiegabile anche come attaccante esterno, Roro, come viene soprannominato da sempre, cresce calcisticamente al Saragozza e al Rayo Vallecano, prima di essere individuato e pescato dagli osservatori dell'Atleti all'età di 10 anni. Difficile rimanere insensibili alle qualità purissime di questo ragazzo, che ha rubato l'occhio del Cholo pure per il suo grande dinamismo e per la personalità mostrata durante il precampionato svolto regolarmente con la prima squadra. Si è goduto il momento appieno Riquelme, prendendosi la scena nell'amichevole contro il Numancia o, meglio ancora, nel match contro le stelle della MLS a Orlando, nel quale ha deliziato la platea con giocate di alte, come l'assist di tacco con cui ha mandato in porta Marcos Llorente.
NUOVO GRIEZMANN - Ne ha fatti di passi avanti da quando, a soli 3 anni, ha iniziato il suo rapporto d'amore col calcio, ispirato dal fratello maggiore Alejandro, che a sua volta ha avuto un breve percorso tra le fila dell'Atletico Madrid. Oggi, gli idoli a cui guardare si chiamano Morata, Diego Costa, Correa o quel Joao Felix, che con un solo anno in più vale già quasi 130 milioni di euro ed è già una certezza della formazione di Simeone. Secondo gli addetti ai lavori, Rodrigo Riquelme ha colpi alla Griezmann, ma né lui né il Cholo vogliono mettersi e mettere fretta, perché è breve il passo dagli elogi al ritorno nell'anonimato. Lo ha capito da solo, promettendo a papà José Manuel di portare avanti la carriera universitaria parallelamente. Per adesso c'è solo un cognome che promette scintille, ma Simeone ha già preso nota: occhio a Rodrigo Riquelme.
