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  • Pace in Burkina Faso: scendono in campo Lafont e Dabo

    Pace in Burkina Faso: scendono in campo Lafont e Dabo

    • Giacomo Brunetti
    Il mondo di calcio è da sempre veicolo di storie umanitarie, congiunto all'ambiente esterno e, grazie alla visibilità, anello di congiunzione con beneficenza e solidarietà. L'ultima notizia, in tal senso, riguarda uno dei paesi più poveri del mondo: il Burkina Faso, territorio di convivenza tra etnie e religioni diverse fino ad alcuni anni fa, adesso zona di crisi sociale vittima di attacchi da parte dei gruppi jihadisti. L'obiettivo delle associazioni impegnate per la pace nella Nazione subsahariana è quello di sensibilizzare in merito a violenza e solidarietà, formando i cittadini del domani.

    DAL CALCIO - In questa direzione, il gruppo 'Shalom' è in prima linea per tale battaglia. Il 9 aprile, a San Miniato Basso, in provincia di Pisa, si terrà una cena che vedrà impegnata in maniera attiva la Fiorentina. L'evento, volto a raccogliere fondi per il movimento, ospiterà due calciatori burkinabé che giocano in Italia, con la maglia viola appunto, ovvero Bryan Dabo e Alban Lafont. Il primo, nato a Marsiglia da padre originario del Burkina Faso, ha scelto lo scorso anno di vestire la maglia degli Stalloni; il secondo, invece, è nato ad Ouagadougou, capitale dello Stato africano, ma scende in campo con la Francia. La madre del portiere, inoltre, ricopre in patria la carica di Ministro della donna, della solidarietà nazionale e della famiglia.

    UNA MANO TESA - Come detto, sarà la Fiorentina a essere protagonista in favore del Burkina Faso. I calciatori saranno accompagnati dal direttore generale gigliato Pantaleo Corvino, insieme ad alcune vecchie glorie della società toscana, come Merlo, Chiarugi e Roggi. Calcio e vicende umanitarie si fondono, ancora una volta, così come dovrebbe sempre essere. Dabo e Lafont saranno per una sera rappresentanti del proprio Paese e delle difficoltà che esso sta attraversando. I giocatori si attivano, pubblicamente, per le proprie origini.

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