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  • Ds Modena a CM: 'Napoli, il tuo top player è rimasto. Il passato vincente non conta'

    Ds Modena a CM: 'Napoli, il tuo top player è rimasto. Il passato vincente non conta'

    • Giovanni Scotto
    Riparte da Modena Luigi Pavarese, direttore sportivo di provata esperienza, giunto in Emilia per provare a riportare i Canarini in serie B. Tanta esperienza alle spalle, tra Napoli, Torino e Avellino, e la voglia di guadagnarsi palcoscenici importanti, ripartendo dal basso. Il ds, irpino di nascita, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com per un’ampia panoramica sul mercato italiano e non solo:

    Cinque scudetti consecutivi e due colpi da novanta: il mercato faraonico della Juventus rischia di chiudere in largo anticipo il campionato che verrà?
    Dispiace che la concorrente più accreditata abbia perso un calciatore del calibro di Higuaìn ma c’era poco da fare. L’argentino sarà un valore aggiunto per la Juventus che può contare su un organico di primissimo livello. Hanno operato con grande intelligenza sul mercato, acquistando i due elementi chiave di Napoli e Roma. Non dimenticherei Pjaca, ragazzo molto promettente destinato ad esplodere nei prossimi anni, e lo stesso Dani Alves, uno che non ha bisogno di presentazioni.

    Giochi fatti per lo scudetto, almeno sulla carta. Investimenti sufficienti per poter pensare anche alla Champions?
    Assolutamente sì, mi pare evidente che il primo obiettivo sia quello, i dirigenti della Juventus hanno operato proprio in questa direzione. Sarà una bella battaglia ma la squadra attuale ha le credenziale per poter arrivare in fondo anche in Europa.

    Il Napoli assorbirà senza scossoni la partenza di Higuaìn?
    Gol e numeri parlano per l’argentino ma la squadra può contare su un impianto di gioco collaudato. E’ questa la vera forza del Napoli di Sarri. L’allenatore è l’uomo in più di questo gruppo, una sorta di top player aggiunto, in grado di fare la differenza.

    Lunedì si è tenuta al San Paolo la festa dei novant’anni e Pavarese non figurava tra gli invitati: come mai?
    Non lo so, bisognerebbe chiedere a qualcun altro. Mi avrebbe fatto piacere partecipare ma il vecchio Napoli, quello che ha vinto, per la nuova società non conta.

    Ora l’avventura a Modena: quale obiettivo si pone?
    L’attuale serie C è paragonabile, per blasone ma non solo, alla serie cadetta. Sarà un campionato lunghissimo, molto difficile e altamente competitivo. La scelta di allargare i play off fino al decimo posto farà sì che il campionato sarà combattuto fino alla fine e allontanerà la cultura del sospetto che da troppo tempo aleggia su questo torneo.

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