Forse fa bene quel tale Totò di Natale, che quando arriva la partita del Napoli trova sempre un modo per defilarsi e “togliersi dalle botte”, come si dice da queste parti. Invece Fabio Quagliarella è uno che non si tira indietro, né tantomeno si nasconde. Mercoledì sera al San Paolo ha segnato il gol dell’1-1 che ha portato il suo Torino sul momentaneo pareggio. Un gol molto importante, ma che l’attaccante non ha festeggiato. Niente di strano, perché Quagliarella per sua scelta non esulta contro le sue ex squadre.

Ma stavolta il buon Fabio ha perfino chiesto scusa ai tifosi del Napoli, che in verità non si sono mostrati molto colpiti dal gesto. Anzi, ad essere colpito è stato lui. Di fischi sonori, per l’esattezza. E quelle scuse hanno fatto arrabbiare parecchio la tifoseria granata, che non ha gradito vedere il suo miglior attaccante non solo evitare di esultare, ma addirittura scusarsi per aver fatto segnare il Torino. Il giorno dopo Quagliarella cerca di rimediare, chiedendo scusa ai suoi supporters e spiegando il motivo del suo gesto, a suo dire equivocato. Il mezzo è una lettera scritta sulla propria pagina Facebook. Una sorta di retromarcia secondo i tifosi del Napoli, a quanto pare ancora più innervositi da quest'ultimo gesto dell'attaccante.