Roma, la rivoluzione francese di Ghisolfi: quattro cessioni programmate, c’è un nome a sorpresa
A ufficializzare l’addio del direttore sportivo Florent Ghisolfi direzione Roma ci ha pensato direttamente il presidente del Nizza Jean‑Pierre Rivère nell’immediato post- partita contro il Lille. Il 39 enne dirigente francese ha fatto faville in Ligue 1 con Lens e Nizza, portando in Europa le squadre dove ha lavorato. Lo aspetta certamente un lavoro complicato in giallorosso considerando le esigenze di cassa di un club alle prese con il Fair Play Finanziario.
SOLO ANGELINO - La missione che i Friedkin affideranno presto a Ghisolfi sarà quella di abbattere i costi. Ecco perché andranno sicuramente via diversi giocatori dall’ingaggio pesante e a fine contratto perché in prestito: Rui Patricio (3 milioni), Huijsen (800mila euro), Llorente (2,7), Kristensen (2), Spinazzola (3), Renato Sanches (3,6), Azmoun (1,7) e Lukaku (7,5). Il solo Angelino ha convinto e, salvo sorprese sarà riscattato per 5 milioni di euro dal Lipsia.
QUATTRO CESSIONI - La prima cessione ‘pesante’ in programma è quella dell’esterno polacco Zalewski. Lo stesso Aouar ha giocato poco e convinto ancora meno tanto da poter essere inserito sulla lista dei partenti che
comprende anche Karsdorp e Celik. Una piccola rivoluzione necessaria anche perché servirà essere creativi sul mercato per assecondare mister De Rossi che ha chiesto dei rinforzi per una rosa considerata non ancora all’altezza per lo step successivo.