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  • Roma: Monchi prepara altri due colpi, ma non chiamatela 'Rivoluzione'

    Roma: Monchi prepara altri due colpi, ma non chiamatela 'Rivoluzione'

    • Paolo Franci
    Più che altro, sono le sensazioni. Elettrizzanti, in un certo senso. Perché era da un bel pezzo che, nel bene (acquisti) e nel male (le dolorosissime cessioni), non si passava un'estate in formato rave di mercato come questa. E non è ancora finita. La cosa che mi colpisce però è quella parola "Rivoluzione" accostata alla Roma. In realtà, i giocatori strappati all'architettura titolare da Monchi sono due, Nainggolan e Alisson. Del primo, tutto sommato e vista l'ultima stagione - certo non ai livelli dell'epopea spallettiana - se ne può dolorosamente fare a meno. Per il secondo i dolori sono lancinanti, ma da qui a parlare di Rivoluzione Roma, beh ce ne passa. Due pezzi da novanta ceduti, dunque, a fronte di una mandria di calciatori acquistati. Il che rende tutto più misterioso e incerto, ma nella consapevolezza che, probabilmente, la Roma semifinalista di Champions aveva dato tutto quello che aveva da dare, negli ultimi anni senza un trofeo ma stabilmente nei primi tre posti del campionato.

    L'effetto "centro commerciale alle 16 del sabato" e cioè questo affollamento di idee e opzioni di mercato che si rincorrono a ritmo martellante, rappresentano una energica spruzzata di tabasco sulle vacanze estive dei romanisti. Dopo aver sacramentato per Malcom - che poi diciamo la verità: fino a dieci giorni prima del fattaccio in quanto l'avevano mai visto questo qui?? - palpitato per Bailey o Neres (e hai visto mai...) e sperato (e la speranza è ancora viva, anche se tutto pare molto difficile, se non difficilissimo) per N'Zonzi, netta è la sensazione che  si stia lavorando sull'esterno che manca a Di Francesco e sul ruolo di regista.  Questo non vuol dire che arriveranno certamente, anche perché c'è da specchiarsi in un paio di necessarie cessioni, ma di sicuro ci sono tutte le motivazioni per "sintonizzarsi" su calciomercato.com e, come su google maps, seguire le tracce di Monchi, sperando che portino nuovamente (i tifosi) a Fiumicino, laddove avrebbe dovuto sbarcare quel simpatico burlone di Malcom.

    @paolofranci17

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