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  • Salernitanamania: sacrificare Djuric per arrivare Simy è un errore da non commettere

    Salernitanamania: sacrificare Djuric per arrivare Simy è un errore da non commettere

    • Oreste Tretola
    Nel calcio i gol sono da sempre la ricetta giusta per raggiungere risultati. Lo sa bene la Salernitana. Dopo aver puntellato prima difesa e centrocampo il dg Fabiani si sta, da una settimana circa, totalmente dedicando all’attacco. Il reparto offensivo è certamente, nonostante l’arrivo di Bonazzoli, ancora scarno. In ritiro Castori ha potuto contare su Djuric, Fella, D’Andrea e Kristoffersen. Fella ha lasciato il ritiro dopo sei giorni per trasferirsi al Palermo, D’Andrea e Kristoffersen lasceranno la Salernitana; Cavion (una mezzala) è stato spesso utilizzato a ridosso di Djuric. Insomma solo il bosniaco poteva considerarsi un punto fermo per la stagione imminente. O forse no.

    Come detto oltre a Bonazzoli serviranno, numericamente e qualitativamente, altri arrivi. Granata in pressing su Caprari, valutazioni in corso su Favilli. Il grande sogno della Salernitana resta Simy. In questi giorni il sodalizio campano ha riallacciato i rapporti col Crotone per provare l’affondo decisivo per il nigeriano. La società calabrese partiva da una valutazione di 15 milioni, poi scesa 8 e infine a 5. Cifra alla quale la Salernitana può avvicinarsi, magari inserendo una contropartita che potrebbe essere Milan Djuric. Il bosniaco ha solo un altro anno di contratto e aspetta una chiamata per rinnovare. La sua volontà è restare a Salerno, dove si trova bene, ma se i dialoghi con la dirigenza non riprendessero si guarderebbe ovviamente intorno. Mandare via l’ex Bristol però potrebbe rivelarsi un errore. Djuric è uno dei pochi della rosa attuale ad aver giocato già in Serie A (annata 2014/15 a Cesena) ed ha caratteristiche difficilmente riscontrabili in un altro calciatore. Quindi la Salernitana, perdendo il classe ’90, dovrebbe poi trovare un sostituto di Simy. Oltretutto Djuric è adatto, per struttura fisica, al gioco di Castori che punta molto sui cross degli esterni e sulle spizzate degli attaccanti. Insomma se al momento sono due gli innesti previsti in attacco, con l’addio del gigante di Tuzla salirebbero a tre. La contemporanea presenza di Djuric, Simy, Caprari e Bonazzoli metterebbe a disposizione di Castori un attacco ben assortito per caratteristiche tecniche, rapidità e fisicità.

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