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Lorenzo Montaldo25 giu 2025, 09:50
Ultimi aggiornamenti: 26 giu 2025, 19:44

Sampdoria, nessun riscatto dei prestiti: per Sibilli e Curto si può trattare

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La Sampdoria ha ufficialmente iniziato a programmare la prossima stagione dopo aver messo in cassaforte la permanenza in Serie B. Ma il calendario ha giocato contro: i playout, disputati tra il 15 e il 22 giugno, hanno compresso i tempi per esercitare i diritti di riscatto sui giocatori in prestito. Il club blucerchiato ha scelto una linea netta: non riscattare nessuno. Nemmeno chi, per rendimento e costo, sembrava destinato a restare. I casi più emblematici sono quelli di Marco Curto e Giuseppe Sibilli. Per entrambi, il diritto di riscatto era fissato a 500mila euro. Una cifra contenuta, soprattutto per profili che avevano convinto in campo.

La Samp ha però lasciato scadere i termini, rinunciando all’opzione formale. Resta però aperta la porta a nuove trattative dirette con i club di appartenenza. Sul fronte Curto, per ora non risultano contatti con il Como, proprietario del cartellino. Diverso il discorso per Sibilli, che nelle scorse settimane aveva espresso apertura a una permanenza a Genova. La pista Bari potrebbe riaprirsi a breve: la Samp valuta l’avvio di una trattativa per prenderlo a titolo definitivo.

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