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  • Simoni a CM: 'Contento per Zanetti, Thohir ha capito l'Inter'

    Simoni a CM: 'Contento per Zanetti, Thohir ha capito l'Inter'

    • Luca Cellini

    Un momento particolare della stagione per le sue ex squadre. Partendo dall'Inter, fino al particolare confronto in Europa League fra Juventus e Fiorentina, Gigi Simoni ha analizzato ai microfoni di Calciomercato.com le prospettive di crescita dei nerazzurri e le chiavi tattiche in grado di sbilanciare l'equilibrio nel doppio confronto fra la squadra allenata da Vincenzo Montella e quella di Antonio Conte:

    Cosa ne pensa del lavoro svolto finora da Thohir e della situazione del capitano Javier Zanetti?
    "Sono molto contento dell'accordo che hanno trovato l'Inter e Javier Zanetti per la continuazione del proprio rapporto. Può darsi che quest'ultimo non sia più brillante come prima dell'ultimo grave infortunio e che ci siano dei momenti in cui Mazzarri punti più sulla fisicità che sulla qualità, ma Zanetti è un'anima nello spogliatoio dell'Inter, e qualche volta nel calcio è giusto che si punti ancora sugli affetti, cosa che il capitano non può che garantire. Auguro alla squadra nerazzurra di fare un grande finale di campionato. Penso che Thohir ci abbia messo un po' a capire certe dinamiche del calcio italiano, ma sono convinto che gli investimenti non mancheranno, ed anche chi sembrava fuori dal progetto, come Guarin, potrà rilanciarsi".

    Doppio scontro fra Fiorentina e Juventus in Europa League, chi la spunterà?

    "I bianconeri hanno di fatto chiuso il discorso scudetto e penso che adesso si concentreranno molto sulla coppa. Io però che ho un passato a Firenze so quanto è sentita questa sfida e se in una gara secca può accadere di tutto, in un turno con il doppio confronto ci può anche scappare una sorpresa. Credo che Montella abbia già dimostrato di essere un tecnico non solo bravo ma assai smaliziato e sono convinto che saprà motivare nella giusta maniera i suoi uomini".

    Chi affiancherebbe a Matri nell'attacco della Fiorentina?
    "Ho letto di Ilicic, anche Matos non ha fatto affatto male. Ma se te la devi giocare fin dall'inizio, perché non Mario Gomez e Matri insieme? Ho letto troppe critiche nei confronti del tedesco. Uno che parla con i gol da quando ha iniziato a giocare. Purtroppo è reduce da cinque mesi di stop ed è rientrato nel momento peggiore della squadra e qualche difficoltà era preventivabile".

    Un bilancio della stagione della Fiorentina?

    "Il bilancio non può che essere soddisfacente per la Fiorentina anche perché c'è la grande possibilità di chiudere alla grande la stagione con la finale di coppa Italia, che è sempre un trofeo che può dare un segnale importante per l'inizio di un ciclo vincente e i Della Valle credo meritino di vincere finalmente qualcosa".


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