Toromania: 0-0 che non serve a nulla. L'unica notizia positiva è che Buongiorno può restare
Se i discorsi per l’Europa non sono ancora chiusi è solamente perché c’è ancora una possibilità che addirittura la nona o la decima della classifica possano qualificarsi alle coppe europee il prossimo anno: tutto è legato alle eventuali vittorie dell’Europa League e della Conference League di Atalanta e Fiorentina. Insomma, se il Torino andrà a giocare una coppa internazionale sarà più per meriti delle altre che per i propri.
Contro la Juventus ha sprecato un’occasione d’oro, perché la formazione bianconera vista ieri non faceva certo paura. Vlahovic e compagni hanno creato qualcosa nel primo tempo ma sono totalmente spariti nella ripresa, dove si sono preoccupati più che altro di non prendere gol che di provarne a farne. Ma il modo di giocare della Juve di Allegri è noto, non ha sorpreso, ci si sarebbe aspettati allora un Torino più aggressivo, con il coltello tra i denti, invece si è visto un primo tempo di nulla, un secondo con un possesso sterile e appena un paio di occasioni: il colpo di testa di Sanabria, parato, quello di Lazaro al 94’ terminato alto.
L’unica notizia positiva del derby è arrivata dalle dichiarazioni Cairo a fine partita che ha assicurato che questo non è stato l’ultimo derby di Buongiorno con la maglia del Torino. Certo, da qui a settembre è ancora lunga, si può solo sperare che le parole del presidente non volino via alla prima offerta importante che inevitabilmente arriverà in estate per il difensore.