
Giulini: 'Inter, chi si lamentava per il prezzo di Barella ora mi ringrazia. Nainggolan e Nandez...'
"Nainggolan l'ho chiamato a luglio, gli ho detto che volevo fare una squadra forte e se era disposto ad aiutarmi. Mi ha risposto: pres, mi dia un mese per provare a convincere Conte, se non ci riesco l’1 agosto sono da lei. Ha firmato il 4, è stato di parola... Ci sta dando un'enorme iniezione di qualità tecnica e di personalità a tutto il collettivo. Pur in ruoli diversi, lui ha una leadership e un impatto sulla squadra come lo aveva Gigi Riva nel suo Cagliari. Radja è un uomo simbolo, anche se so che Riva è inimitabile. A proposito: per il centenario e la festa dello scudetto lo rivogliamo con noi".
"Nandez è stato l'acquisto più faticoso da concludere. La trattativa col Boca è stata lunga. Ma Nandez diventerà un top player. È destinato alla Premier League, è perfetto per quel campionato, ma prima deve crescere con noi".
"Rog era stato un grande investimento, ma non era sbocciato, normale per un grande club come il Napoli provare a rientrare. Noi abbiamo colto l'occasione perché è fortissimo e ringrazio il mio d.s. Carli per l'intuizione".
"Oggi la nostra società viene percepita come solida, seria, affidabile. E anche dal continente molti vogliono mandare i propri ragazzi nelle nostre giovanili, un motivo per noi di grande orgoglio".
"Nella sfortuna degli infortuni di Cragno e Pavoletti abbiamo avuto l’opportunità che il mercato fosse ancora aperto. Io da ragazzo giocavo in porta, sui portieri sono fissato. Olsen lo conoscevo, è un giocatore di livello internazionale. Era andato bene anche nel girone di andata lo scorso anno a Roma, però doveva sostituire un mostro come Alisson oggi tra i primi tre al mondo e al primo errore hanno cominciato a crocifiggerlo. Ma Robin è un grande portiere. Ha capito subito che qui avrebbe avuto una grande occasione di riscatto".
"Stavamo trattando Simeone e Defrel, quando si è infortunato Pavoletti abbiamo puntato per caratteristiche sul Cholito. Aveva già una trattativa avanzata con la Samp, bravo Carli a partire di corsa per andare a convincerlo. Quando rientreranno Pavoletti e Cragno si giocheranno il posto con gli altri". "Luca Pellegrini ha un potenziale importantissimo. Può diventare il terzino sinistro della Nazionale. Ci arriverà presto: certo abbiamo lavorato lo scorso anno per la Roma e quest’anno per la Juve, questo un po’ mi dispiace".