AFP via Getty Images
Darwin Nuñez, sparito dal Liverpool, è un caso da 5 milioni di euro: il retroscena su Juventus e Milan
Darwin Nuñez si appresta a diventare uno degli uomini da monitorare con maggiore attenzione nel prossimo calciomercato estivo. Al Liverpool il caso relativo al centravanti uruguaiano è esploso da tempo, ma l'ultima puntata riservata da questa vicenda rischia di agitare ancora di più gli animi, nelle stesse ore nelle quali la squadra di Arne Slot si prepara per il match contro il Tottenham che, con un pari, regalerebbe l'aritmetica certezza della conquista della Premier League.
“Giustamente non ho giocato più, perché l'ultima partita nella quale sono sceso in campo ho fatto bene e poi, all'improvviso...”. E' questo il contenuto del messaggio polemico che Darwin Nuñez ha pubblicato sul proprio profilo X, salvo poi cancellarlo qualche minuto dopo per evitare che la situazione sfuggisse completamente di mano. Un cambio di direzione che non ha tuttavia impedito ai sostenitori dei Reds a rivolgere pensieri poco affettuosi verso il proprio calciatore e a rendere il quadro ancora più complicato.
Una sola presenza da titolare nel 2025 in campionato – contro il Southampton lo scorso 8 marzo – in mezzo ad una serie lunghissima di panchine e addirittura nessun minuto collezionato nelle ultime due uscite contro West Ham e Leicester. Da gennaio ad oggi Nuñez ha segnato appena 3 goal e il suo bottino personale nel corso della stagione (42 presenze suddivise fra tutte le competizioni) si ferma a quota 7. Sono i numeri dell'annata più complicata da quando l'ex calciatore di Almeria e Benfica indossa la maglia del Liverpool e che, per una serie di indizi e segnali, sembra condurre ad una naturale separazione. Nonostante un investimento da ben 75 milioni di euro più bonus nell'estate del 2022 ed un contratto valido fino al 2028.
Secondo i malpensanti, dietro la strana gestione del classe '99 ci sarebbe una questione di natura economica. Il riferimento è ad una cifra nell'ordine dei 5 milioni di euro legata ad un determinato numero di presenze tra Premier e Champions che, se maturate, il Barcellona dovrebbe corrispondere al Benfica. Un'indiscrezione che Slot ha seccamente smentito, supportato dal fatto che le prestazioni offerte da Nuñez nel corso di questa stagione non siano state di alto livello e abbiano, da sole, alimentato le voci in uscita per il numero 9 dei Reds. Con l'errore dal dischetto nella sequenza dei rigori contro il Paris Saint-Germain, negli ottavi di Champions, che ha rappresentato il momento più basso.
Darwin Nuñez percepisce al Liverpool un ingaggio che al netto è stimato in poco più di 4,5 milioni di euro netti, una somma non particolarmente elevata ma della quale la formazione inglese si libererebbe più che volentieri per risparmiare comunque una cifra significativa da qui all'estate del 2028 pur rinunciando alle relative quote di ammortamento del cartellino. In passato, prima di approdare al Benfica, il giocatore sudamericano era stato accostato ad alcuni club italiani, Juventus e Milan in testa su tutti. Complicato ipotizzare oggi un ritorno di fiamma, ma quel che appare chiaramente è che la permanenza a Liverpool del bomber di Artigas sia sempre meno probabile.
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“Giustamente non ho giocato più, perché l'ultima partita nella quale sono sceso in campo ho fatto bene e poi, all'improvviso...”. E' questo il contenuto del messaggio polemico che Darwin Nuñez ha pubblicato sul proprio profilo X, salvo poi cancellarlo qualche minuto dopo per evitare che la situazione sfuggisse completamente di mano. Un cambio di direzione che non ha tuttavia impedito ai sostenitori dei Reds a rivolgere pensieri poco affettuosi verso il proprio calciatore e a rendere il quadro ancora più complicato.
Una sola presenza da titolare nel 2025 in campionato – contro il Southampton lo scorso 8 marzo – in mezzo ad una serie lunghissima di panchine e addirittura nessun minuto collezionato nelle ultime due uscite contro West Ham e Leicester. Da gennaio ad oggi Nuñez ha segnato appena 3 goal e il suo bottino personale nel corso della stagione (42 presenze suddivise fra tutte le competizioni) si ferma a quota 7. Sono i numeri dell'annata più complicata da quando l'ex calciatore di Almeria e Benfica indossa la maglia del Liverpool e che, per una serie di indizi e segnali, sembra condurre ad una naturale separazione. Nonostante un investimento da ben 75 milioni di euro più bonus nell'estate del 2022 ed un contratto valido fino al 2028.
Secondo i malpensanti, dietro la strana gestione del classe '99 ci sarebbe una questione di natura economica. Il riferimento è ad una cifra nell'ordine dei 5 milioni di euro legata ad un determinato numero di presenze tra Premier e Champions che, se maturate, il Barcellona dovrebbe corrispondere al Benfica. Un'indiscrezione che Slot ha seccamente smentito, supportato dal fatto che le prestazioni offerte da Nuñez nel corso di questa stagione non siano state di alto livello e abbiano, da sole, alimentato le voci in uscita per il numero 9 dei Reds. Con l'errore dal dischetto nella sequenza dei rigori contro il Paris Saint-Germain, negli ottavi di Champions, che ha rappresentato il momento più basso.
Darwin Nuñez percepisce al Liverpool un ingaggio che al netto è stimato in poco più di 4,5 milioni di euro netti, una somma non particolarmente elevata ma della quale la formazione inglese si libererebbe più che volentieri per risparmiare comunque una cifra significativa da qui all'estate del 2028 pur rinunciando alle relative quote di ammortamento del cartellino. In passato, prima di approdare al Benfica, il giocatore sudamericano era stato accostato ad alcuni club italiani, Juventus e Milan in testa su tutti. Complicato ipotizzare oggi un ritorno di fiamma, ma quel che appare chiaramente è che la permanenza a Liverpool del bomber di Artigas sia sempre meno probabile.
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