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  • Genoa, ecco tutte le alternative per sostituire Pavoletti: non solo Pinilla e Paloschi

    Genoa, ecco tutte le alternative per sostituire Pavoletti: non solo Pinilla e Paloschi

    • Marco Tripodi
    La probabile partenza di Leonardo Pavoletti, destinazione Napoli, pone al Genoa il problema di trovare in tempi rapidi un sostituto del bomber livornese.

    Molti i nomi girati in questi giorni, dai quali si evince come il profilo ricercato da Preziosi e soci sia quello di un attaccante esperto e prolifico, da alternare a Simeone, permettendo al giovane argentino di continuare senza assilli nel suo percorso di crescita.

    In questa rosa rientrano a pieno titolo due vecchie conoscenze del Grifone, oggi comprimari nell'Atalanta di Gasperini: Mauricio Pinilla e Alberto Paloschi. I due attaccanti stanno trovando molte difficoltà ad affermarsi nella giovane squadra bergamasca ed è altamente probabile che almeno uno dei due, se non entrambi, possano lasciare la Dea già a gennaio. La concorrenza su di loro, però, è molto forte e l'impressione è che a risultare decisiva sulla loro destinazione sarà la volontà dei diretti interessati.

    Sempre a proposito di ritorni, nelle ultime ore si è fatta largo l'ipotesi di un possibile ritorno sotto la Lanterna di Rodrigo Palacio. L'argentino verrebbe accolto a braccia aperte ma su di lui pesano soprattutto le precarie condizioni fisiche che ne hanno condizionato gli ultimi anni di carriera. 

    Queste, al momento, appaiono comunque le piste più percorribili. Anche perchè gli altri nomi presenti nella lista dei dirigenti genoani non sembrano convincere, per un motivo o per l'altro. L'interista Gabigol sembra ancora troppo acerbo, e non è certo di gioventù, soprattutto là davanti, che il Genoa ha bisogno. L'udinese Duvan Zapata, di proprietà del Napoli, non sembra intenzionato a lasciare il Friuli a stagione in corso ed il milanista Luiz Adriano appare ormai sfumato.

    Restano poi le suggestioni Cassano e Gabbiadini, opzioni però difficilmente realizzabili per un insieme di motivi di convivenza ambientale e costi elevati.

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