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  • Genoa, Piatek vuol tornare. Ed è pronto a tagliarsi lo stipendio

    Genoa, Piatek vuol tornare. Ed è pronto a tagliarsi lo stipendio

    • Marco Tripodi
    Krzysztof Piatek non ha dubbi: se dipendesse soltanto da lui il suo futuro coinciderebbe con il passato più glorioso. Un passato che lo ha visto realizzare 19 reti in 21 gare con la maglia del Genoa e imporsi all'attenzione collettiva in poco più di sei mesi di permanenza all'ombra della Lanterna. 

    PARADISO ROSSOBLU' - Da allora sono passati quasi cinque anni e del pistolero implacabile in grado di tenere in classifica marcatori il ritmo del primo Cristiano Ronaldo juventino, viaggiando alla media di quasi una rete a partita, si è persa ogni traccia. Il passaggio milionario al Milan, che nel gennaio 2019 lo pagò oltre 35 milioni di euro, e le successive esperienze tra Hertha, Fiorentina e Salernitana si sono trasformate in altrettante delusioni. Lontano dalla Liguria Kris sembra aver inaridito la propria vena realizzativa, non avvicinandosi neppure lontanamente alle vette toccate in rossoblù.

    RITORNO AL FUTURO - Ora però per lui le cose potrebbero cambiare, riportando le pagine del calendario indietro di un lustro, a quell'estate 2018 quando da sconosciuto attaccante proveniente dal Cracovia Piatek conquistò a suon di gol l'amore di un'intera tifoseria. E per provare a rinverdire i fasti di quel glorioso ma fugace passato oggi il 28enne di Dzierżoniów sarebbe perfino disposto a rinunciare a parte dei 3,5 milioni di euro netti che ogni anno l'Hertha Berlino, proprietaria del suo cartellino, gli garantisce. Almeno questo è ciò che racconta stamane La Gazzetta dello Sport. 

    Kris vuol tornare a Genova e per farlo ha messo in standby hanno una buona proposta giuntagli dagli spagnoli del Girona. La sua priorità resta il Grifone che, dal canto suo, ha una dannata necessità di affidare il proprio attacco a un centravanti di esperienza e di sostanza con cui affrontare gli scogli della ritrovata Serie A. E se si considera che l'Hertha è in mano alla 777 Partners, la stessa holding che guida anche il Genoa, la possibilità non appare poi così remota.

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