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Inter, l’esercito dei ‘Voglio di più’. 10 sconfitte ma richieste da Paperoni per i rinnovi che sono un bagno di sangue

Inter, l’esercito dei ‘Voglio di più’. 10 sconfitte ma richieste da Paperoni per i rinnovi che sono un bagno di sangue

  • Pasquale Guarro
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A ben pensarci c’è del paradossale nella decima sconfitta in campionato dell’Inter. Il record in negativo risale al 1947/48, con 19 partite perse nell’intero torneo. Di questo passo ci si può avvicinare di molto ma nonostante tutto, in questo gruppo che inciampa, cade e sfigura contro chiunque, ognuno ha la pretesa di chiedere la luna. Come se tutti si sentissero dei mammasantissima e invece per gran parte di loro quello scudetto vinto con Conte rimane la magnum opus. È vero, c’è di mezzo anche un Europeo vinto con Mancini, ma basti vedere in che acque versa questa Nazionale per concepire quel trionfo come un mezzo miracolo, sotto tutti i punti di vista. 

I VOGLIO DI PIÙ - Non abbiamo la presunzione di vendere verità assolute, ci fermiamo alle indiscrezioni e a quanto da queste si raccoglie, ovvero, che Dzeko vorrebbe ancora 5 milioni, che a Skriniar non sono bastati 6,5, che Bastoni vorrebbe almeno quelli messi a disposizione per lo slovacco, che de Vrij vorrebbe andarsene ma non trova offerte e allora rinnova per 4 milioni, che Lukaku è disposto a fare un piccolo sconto, magari passando da 8,5 a 8, che Calhanoglu ha praticamente raggiunto un accordo alle stesse cifre di Brozovic (6,5) e il croato, che un anno fa aveva rinnovato a queste cifre, adesso non va più bene. 

QUALCOSA NON VA - Conosciamo tutti il percorso, la strada che ha condotto a certi ingaggi è nota a tutti e forse c’erano poche alternative per agire diversamente. Ma una proprietà più stabile e che non tira a campare, cambierebbe un terzo di rosa ben volentieri invece di rincorrere rinnovi più dannosi che utili. Dieci sconfitte in campionato dipingono bene il preciso momento storico della squadra e del club. E non funga da specchietto per le allodole il cammino in Champions, dove l’unico vero miracolo è stato far fuori il Barcellona ai gironi. Il campionato racconta di una squadra che faticherà ad entrare nelle prime 4, con protagonisti che però pretendono bonifici da top del settore. È evidente che qualcosa si è inceppato. 

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