
Inter: se parte Miranda, c'è Musacchio
NON E' INCEDIBILE - Pagato dall'Inter 4 milioni di euro per il prestito biennale e con un diritto di riscatto fissato a 11 per l'estate 2017, in caso di offerte importanti, dai 20 milioni in su, il club di Erick Thohir prenderebbe in considerazione l'idea di privarsi del capitano della nazionale brasiliana, capace di formare per la prima metà di campionato una delle coppie difensivi più affidabili in compagni di Murillo. Un giovane emergente al fianco di un giocatore di maggiore esperienza ed è per questo che, in caso di partenza di Miranda, l'Inter avrebbe la necessità di individuare un calciatore con caratteristiche simili.
UN LEADER NATO - Uno di questi è l'argentino (con passaporto italiano) classe '90 del Villarreal Mateo Musacchio, vecchio pallino dei dirigenti nerazzurri e tornato su livelli di rendimento molto alti dopo il grave infortunio dell'aprile 2015, quando si fratturò il perone. Lo scorso dicembre è tornato in campo e ci ha messo pochissimo a riprendersi la maglia da titolare un ruolo da leader nel cuore della difesa del Submarino Amarillo, quarto in campionato a -5 dal Real Madrid di Zidane e carnefice del Napoli nei sedicesimi di Europa League con una doppia prestazione tutta sostanza. Giocatore forte fisicamente, molto abile sulle palle alte e marcatore implacabile, come ha dimostrato il duello vinto giovedì scorso col connazionale Higuain. E' legato al Villarreal fino a giugno 2018 e piace molto in Premier ma, in caso di partenza di Miranda, l'Inter è pronta a lanciare l'assalto per Musacchio.
