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  • Inter, verso il derby: Inzaghi vara due novità, la Curva Nord pronta a svelare la sua coreografia

    Inter, verso il derby: Inzaghi vara due novità, la Curva Nord pronta a svelare la sua coreografia

    • Redazione CM
    L'Inter si appresta a vivere le ultime ore di avvicinamento alla stracittadina di Coppa Italia, una partita che, come confermato dal tecnico Inzaghi, vale una finale pur non essendolo. Niente a che vedere col campionato, questa è la parola d'ordine per entrambi gli schieramenti, si gioca sulla gara secca (tanto più che si parte dallo 0-0 dell'andata) e non si fanno calcoli. 

    NOVITA' - La formazione prende una piega diversa rispetto a quello che filtrava ieri, con Correa in vantaggio per affiancare Lautaro in attacco, Brozovic a dirigere le operazioni in mezzo e De Vrij di ritorno tra Skriniar e Bastoni. Nessun dubbio su Perisic, né su Caljhanoglu e Barella. Darmian, invece, può scalzare Dumfries sulla destra. E' la stessa disposizione scelta anche per la gara di un mese e mezzo fa. 

    ORGANIZZAZIONE - La Curva Nord ha comunicato che è prevista una coreografia per stasera: "Cari interisti, oggi è giorno di DERBY… per chi ha l’Inter nel cuore è sempre una partita speciale, e per questo abbiamo preparato una coreografia su 3 anelli nonostante tutti i problemi avuti di recente", recita l'inizio della nota che si dilunga poi nelle indicazioni per i tifosi. 

    STATISTICHE E PRECEDENTI - L'Inter non ha mai battuto il Milan in stagione: due pareggi e una vittoria. I nerazzurri non vantano precedenti rassicuranti, dato che nel 2004-2005 i rossoneri vinsero ben tre volte. In sette delle precedenti 13 occasioni di quadruplo confronto, inoltre, i rossoneri sono rimasti imbattuti. Eppure, l’ultimo incrocio andata/ritorno tra le due squadre ha visto il passaggio del turno della Beneamata, nei quarti di finale del 1999/2000. L'anno scorso, nella sfida secca sempre ai quarti di finale, vinse l'Inter grazie al gol di Eriksen su punizione. 

    Dalla gara di stasera potrebbe uscire, oltre che la prima finalista di Coppa Italia, la contendente con il morale più alto in campionato. Inzaghi lancia la sfida a Pioli. 

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