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    • Inzaghi verso un anno di stop

    Inzaghi verso un anno di stop

    Un avvio positivo poi un lento calo: questo lo storico della stagione di Filippo Inzaghi da allenatore del Milan, debutto assoluto sulla panchina di una Prima Squadra dopo le esperienze con gli Allievi e la Primavera rossonera. La separazione con il Diavolo poi non è stata delle migliori: dopo le numerose voci su Ancelotti, Emery, Sarri e Montella, il Milan ha comunicato l'allontanamento a Superpippo e chiuso per Mihajlovic, ufficializzandolo però solo martedì, dopo aver definito la situazione con Inzaghi. Nessuna rescissione consensuale, si è trattato di esonero unilaterale da parte del Milan, con il tecnico piacentino che ha rifiutato la buonuscita di 550mila euro proposta dalla società pretendendo i 900mila euro previsti dal contratto che lo lega al club fino al 2016.

    OCCASIONI SFUMATE, STOP DI UN ANNO - Alla base del rifiuto di accordo, la possibilità di restare fermo un anno: stando a quanto raccolto da Calciomercato.com, Inzaghi infatti non ha scartato l'ipotesi di uno stop di una stagione per raccogliere le idee e presentarsi più preparato alla ripresa. Decisiva per questa decisione anche la mancanza di offerte importanti: sfumata la possibilità Novara, che ha dirottato su un altro ex rossonero (Gattuso), anche il Catania ha preferito puntare sul più esperto Marino; il Sassuolo invece, che lo aveva cercato a gennaio 2014, continua con Di Francesco. Panchine tutte occupate e un compenso dovutogli dal Milan: Inzaghi si prende una pausa ma è già pronto a tornare al lavoro.

    Federico Albrizio
    @Albri_Fede90

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