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Su Twitter continuano ad avere successo gli hastag #berlusconi out e #gallianiout. E leggere la pagina Facebook (semplicemente, Berlusconi out) dev'essere un esercizio di autentica sofferenza per i massimi dirigenti rossoneri. 
La campagna abbonamenti sinora è andata molto male. In Rete, non si placa  la rivolta dei tifosi milanisti contro l'ennesimo e, sinora, alquanto deludente mercato condotto dalla società, dove l'aggettivo deludente suona come un eufemismo.

Chi protesta ha ragione: fino all'arrivo di Torres, il mercato del Milan era da 4. Ora merita 5. Lo spagnolo ha 30 anni, ha segnato 20 gol in 110 partite di Premier con il Chelsea, 45 gol totali comprendendo le coppe. Se tornerà quello di Liverpool, il MiIan avrà fatto un vero affare. Se si confermerà la controfigura andata in crisi nel Chelsea, saran dolori.

La verità è che, aspettando Montolivo e con un centrocampo muscolare imperniato su De Jong Muntari e Poli, a questo Milan manca tanto un altro Pirlo. Purtroppo, in giro, di cloni del bresciano non ce ne sono. L'originale è stato scaricato tre anni fa: un errore madornale, il peccato originale di un Diavolo diventato nel dicembre scorso a due teste, ma dove Galliani e Barbara sono più che mai separati in casa. Il mercato lo fa e lo sbaglia spesso il primo, quello che ha votato per Tavecchio mentre la seconda, se avesse potuto, avrebbe rottamato sia Tavecchio sia Galliani. Mai disperare.

Xavier Jacobelli
Direttore Editoriale www.calciomercato.com