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  • Juve, Giovinco non brilla ma Vucinic che fa? Solo 2 gol in 10 partite...
Juve, Giovinco non brilla ma Vucinic che fa? Solo 2 gol in 10 partite...

Juve, Giovinco non brilla ma Vucinic che fa? Solo 2 gol in 10 partite...

 

Nella gara interna contro la Lazio di sabato pomeriggio, la Juventus ritrova un giocatore certamente importante nel reparto offensivo come Mirko Vucinic. A detta di molti, uno dei pochi "campioni" a livello tecnico, capace insieme a Buffon e Pirlo di determinare con una giocata individuale l'esito di una partita.
 
Un rientro considerato fondamentale dall'ambiente juventino che, nonostante gioisca per i gol a grappoli realizzati dai centrocampisti, attende ancora un segnale chiaro dagli attaccanti. Fino a questo momento della stagione, Antonio Conte ha fatto ruotare di continuo i componenti del reparto avanzato alla ricerca della coppia più affiatata. E l'unica certezza è stata rappresentata proprio dalla presenza del montenegrino, giocatore con qualità ma anche tanta corsa, caratteristiche apprezzate più che mai dall'allenatore juventino.
 
Eppure, dopo aver messo sotto la lente di ingrandimento più volte il rendimento dei vari Giovinco, Matri, Quagliarella e Bendtner, a qualcuno è mai venuto in mente di dare un'occhiata ai numeri di Vucinic? L'ex romanista non è mai stato un bomber da 20 reti a stagione (eccezion fatta per la stagione 2004/2005 col Lecce), ma 2 reti e 2 assist in 10 giornate di campionato non sono cifre degne di un potenziale fuoriclasse.
 
In assenza del centravanti di lusso che la Juve continua a promettere ai suoi tifosi (ma che non compra!), dovrebbe essere Vucinic a prendere per mano la squadra e a determinare le partite con le sue giocate. Ebbene, esattamente come nell'annata passata, il montenegrino alterna giornate di grande ispirazione ad altre di totale indolenza. Atteggiamento fischiato lo scorso anno dai sostenitori bianconeri e che già a Roma fu maldigerito dal popolo giallorosso.
 
13 reti su 29 portano la firma degli attaccanti, ma 6 di questi li ha segnati il solo Quagliarella, che è peraltro reduce dalla tripletta di Pescara. Numeri che testimoniano una volta di più le difficoltà dei campioni d'Italia a mandare a rete i propri attaccanti, Vucinic compreso. La domanda sorge spontanea, dunque: sicuri che sia solo colpa di Matri e Giovinco?
 

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