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    Lazio, Tchaouna bocciato dalla scelta a sorpresa di Baroni: due opzioni sul mercato

    Lazio, Tchaouna bocciato dalla scelta a sorpresa di Baroni: due opzioni sul mercato

    • Tommaso Fefè
      Tommaso Fefè
    Meglio un terzino adattato che la riserva di ruolo. Questo hanno detto ieri le scelte di Baroni nella vittoria per 2-0 della Lazio sul campo del Genoa. Un successo che ha fatto passare solo in parte in secondo piano la bocciatura di Loum Tchaouna. Con Isaksen squalificato il tecnico biancoceleste ha proposto Marusic ala destra invece di schierare l'alternativa naturale del danese. Una scelta che arriva dopo la non brillante prestazione - sempre da subentrato - del franco-chadiano in Europa League contro il Bodo, culminata nell'errore dal dischetto durante la lotteria finale che ha estromesso la Lazio dalla competizione. Ma è da inizio anno che i dubbi sul reale valore del classe 2003 ex Salernitana non fanno che aumentare nell'ambiente biancoceleste. 

    BOTTINO MISERO - Costato 8 milioni di euro un estate fa, il futuro di Tchaouna a Formello è incerto. Soli 2 gol in 36 presenze - uno in campionato sostanzialmente inutile nel 5-1 rifilato al Como all'andata, l'altro in Europa League contro l'Ajax - sono un bottino misero rispetto alle aspettative che c'erano sul suo talento. Nazionale Under 21 francese, a Salerno i suoi numeri sembravano promettere grandi cose. Il salto in avanti in un club importante però evidentemente non è stato ancora assimilato da parte del ragazzo. 

    ALZARE IL LIVELLO - La Lazio non ha intenzione di svenderlo dopo una sola stagione. Ma non è escluso che si valutino in estate opzioni di prestito per rivalorizzare l'investimento, ad oggi, per rendimento, deludente. Altrimenti se rimarrà a Roma starà al ragazzo alzare il proprio livello, magari emulando quanto fatto da Isaksen nell'ultimo anno, dopo essere rimasto un oggetto misterioso per tutta la scorsa stagione. Questa è la speranza dei tifosi, almeno di quelli più pazienti (ormai però in minoranza rispetto agli scettici, a giudicare dai commenti sui social e nelle radio), oltre che del club stesso. "Gli si può far tirare un rigore decisivo - si legge in più di qualche commento su X - ma non può giocare contro il Genoa già praticamente salvo?". Domanda che indirettamente mette in dubbio anche la gestione che Baroni ha fatto del ragazzo quest'anno. In ogni caso il ds Fabiani continua ad avere fiducia e predica pazienza: "Nella vita bisogna avere una mentalità vincente se vuoi raggiungere qualcosa. È chiaro che in organico abbiamo tanti giovani che piano piano impareranno ad acquisire questa mentalità". Sta a Tchaouna ora raccogliere la sfida di far vedere veramente il suo valore. Magari già da qualche ultima chance in questo finale di stagione.

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