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  • Lucarelli nella storia del Parma: 311 presenze d'amore. E non è finita qui

    Lucarelli nella storia del Parma: 311 presenze d'amore. E non è finita qui

    • Cristian Cazzaniga
    Alessandro Lucarelli entra direttamente nella storia del Parma. Nella partita di sabato, contro il Frosinone, ha raggiunto quota 311 presenze, che gli hanno permesso di diventare il giocatore che ha vestito per più volte la maglia 'Crociata' in un campionato . Se si considerano, invece, anche gli incontri di spareggio, di playoff, di playout e di Poule Scudetto al primo posto della classifica all-time troviamo Luigi Apolloni con 384 presenze mentre capitan Lucarelli si trova al quarto posto preceduto da altre due bandiere Lorenzo Minotti e Antonio Benarrivo, che vantano rispettivamente 335 presenze per il primo e 362 per il secondo. 

    AL CUOR NON SI COMANDA - Quando nel 2015 il Parma fallì, Alessandro Lucarelli, già allora capitano, non ci pensò due volte e decise di rimanere nella nuova società ripartendo dal campionato di Serie D. Nel corso degli anni ha ricevuto diverse offerte da club di Serie A e B, ma non ha mai preso in considerazione nessun trasferimento. Questo perchè ha giurato amore eterno al Parma Calcio e si è ripromesso di portarlo nuovamente ad alti livelli e nel giro di due stagioni l'obiettivo è stato raggiunto. Lo scorso anno con l'emozionante vittoria ai play-off, 2 a 0 contro l'Alessandria, Lucarelli e compagni hanno riportato la società emiliana in Serie B. Come tutte le migliori favole, l'amore tra Lucarelli e il Parma sembra destinato a proseguire ancora a lungo, anche quando il capitano deciderà di appendere gli scarpini al chiodo: un posto per lui all'interno della società.  

    L'ULTIMA BANDIERA - Lucarelli, non è di certo un giocatore del livello di Totti, Del Piero e Maldini o per lo meno non ha avuto la possibilità di giocare in un grande club del calcio italiano, ma è da considerare comunque una bandiera vera e propria, forse davvero l'ultima rimasta in Italia, che ha avuto il coraggio di rimanere in una società nonostante un fallimento, che lo ha costretto a ripartire dal campionato dei dilettanti. L'amore dimostrato dal capitano per la maglia 'Crociata', lo ha reso un idolo di tutti i tifosi. Nel calcio di oggi, con il mercato che racconta di giocatori legati maggiormente ai soldi e alla fama ,la scelta fatta da Lucarelli è solo da applaudire ed ammirare.




     

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