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  • Milan, la difesa a 3 non dà vantaggi. Bonucci si arrenda, è meglio tornare a 4

    Milan, la difesa a 3 non dà vantaggi. Bonucci si arrenda, è meglio tornare a 4

    • Emanuele Tramacere
    Il gol del 2-2 subito da Brignoli allo scadere di Benevento-Milan e che ha consegnato agli annali il primo punto in Serie A della formazione campana ha scatenato l'ira dei tifosi della formazione rossonera, sommersi dagli sfottò dei rivali e sconsolati per una classifica che vede l'Inter in vetta e a +18 punti. La cacciata di Vincenzo Montella non ha portato sviluppi tecnico-tattici immediati con l'avvento di Gennaro Gattuso, ma una svolta, soprattutto nel reparto difensivo, si rende ora necessaria.

    LA DIFESA A 3 NON DA' VANTAGGI - Difesa a 3 o difesa a 4? La scelta oggi appare evidente perchè tre mesi dopo la sconfitta contro la Lazio che ha portato Vincenzo Montella a privilegiare una linea difensiva a 3 i vantaggi di questa mossa tattica sono praticamente nulli. Quello di Brignoli è il 19esimo gol subito fra Serie A ed Europa League. Oltre ai limiti derivanti dai gol subiti, va registrata anche una mancata evoluzione sia dal punto di vista delle occasioni concesse, troppe, che dello sviluppo della manovra fin troppo orizzontale ad eccezione dei lanci, spesso sterili, di Bonucci.

    BONUCCI, MUSACCHIO E ROMAGNOLI - Proprio il difensore arrivato dalla Juventus è stato indicato come il principale responsabile, anche senza averlo richiesto esplicitamente, del passaggio alla difesa a 3. E' il modulo in cui può rendere al meglio, lo ha dimostrato sia in bianconero che con la maglia dell'Italia, ma accanto a sè aveva compagni adatti a questo tipo di modulo. Non lo sono, ad esempio, Musacchio e Romagnoli. Il primo è costantemente esposto all'uno contro uno in velocità (faticando e non poco per una condizione non eccelsa), il secondo fatica a ritrovare la posizione se portato sull'esterno in copertura. Di fatto, analizzando i freddi numeri, da inizio anno con la difesa a quattro la media punti era di 2,14, mentre quella con la difesa a 3 non supera gli 1,30 punti.

    TORNARE A 4 E' UNA SOLUZIONE - Dati e statistiche che, come direbbe Churchill, possono raccontare il falso, eppure cambiare e tornare alla difesa a 4 per il Milan può essere la carta giusta per una svolta invocata da tutti a gran voce. Bonucci ci ha già giocato e non faticherebbe a riadattarsi così come Musacchio e Romagnoli. Togliere un uomo nel reparto arretrato, inoltre, consentirebbe a Rino Gattuso numerose varianti tattiche. La prima vedrebbe ovviamente il passaggio del cantrocampo da 2 elementi a 3, con l'inserimento di Lucas Biglia nel suo ruolo naturale di regista e costruttore di gioco, ma protetto ai fianchi da due mezzali con libertà di aggressione all'area. La seconda è, all'occorrenza, l'aggiunta di una seconda punta (con più spazio per Cutrone e Andrè Silva) con l'utilizzo di un trequartista puro o la scelta di un più coperto centrocampo a 4. Variabili che Gattuso dovrà analizzare. La difesa a 3 non conviene.

    @TramacEma

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