Palermo-Juventus sarà anche una sorta di derby tra Fabrizio Miccoli e Antonio Conte. Il loro idillio iniziò nel 2003, quando il Romario del Salento arrivò alla Juventus: anche in virtù della cittadinanza comune, scoppiò l'amore. Tutto bene fino al 2008, quando Conte 'accusò' il suo ex compagno di avergli chiesto dei consigli sul cambio di procuratore. L'attuale numero 10 del Palermo negò in ogni modo, e da allora l'amore si trasformò in odio o quasi.

Negli anni i taccuini hanno registrato frasi al veleno tra i due. Conte dichiarò che  'Miccoli è uno da prendere con le molle, un po' estroso, non è esattamente un uomo di spogliatoio'. Pronta la risposta piccata dell'attaccante: 'Conte chi? Chiedete ai miei compagni se è vera una cosa del genere. Dice che non sono come lui? Meno male...'.

Il Pibe di Nardò, in un'altra occasione, si professò sicuro che l'attuale tecnico bianconero stesse gufando Ranieri per guadagnarsi proprio la panchina della Juventus. Ma non è finita, perché Antonio non aveva esaurito le munizioni: 'Se Miccoli avesse la testa come i piedi sarebbe un buon giocatore'. Ecco perché l'uno e l'altro pagherebbero di tasca propria per vincere domani...