
Sampdoria, dubbio tra Borini e Tutino: uomini contati in attacco. Oggi torna Bereszynski
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Evani e Lombardo stanno insistendo sul 3-5-2, cercando di dare solidità a una squadra che dovrà giocarsi tutto in una manciata di giorni. In difesa, i test indicano Riccio, Ferrari e Veroli come titolari in pole. A centrocampo resta il ballottaggio tra Meulensteen, Yepes e Vieira per due maglie. L’unica certezza è il modulo, perché davanti regna l’incertezza. L’attacco resta il reparto più fragile. I nomi a disposizione sono pochi: Coda, Abiuso e Sibilli, ma la condizione generale è tutt’altro che ideale. Tutti gli occhi sono su Mbaye Niang, ancora in fase di recupero dopo giorni complicati dentro e fuori dal campo. I prossimi allenamenti saranno decisivi per capire se potrà essere della partita.
Borini è tornato a corricchiare a bordocampo, forzando i tempi per rientrare dopo il problema alla punta d’angolo del ginocchio destro, ma non ha ancora svolto una seduta con il gruppo. Anche per Tutino è una corsa contro il tempo: da calendario, senza un certificato medico che ne attesti il prolungamento dello stop, il 19 giugno tornerà formalmente in lista al posto di Borini. Una situazione intricata, dove ogni scelta dovrà essere ponderata con attenzione. Oggi è atteso anche il rientro di Bereszynski, appena tornato dagli impegni con la nazionale polacca. Un innesto importante soprattutto per l’equilibrio del gruppo, in un momento in cui la tenuta mentale può fare la differenza più del modulo.
Commenti
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Rotta per rotta,convocare Ntanda e il bimbo Paratici..... Non lasciare nulla di intentato.