Sampdoria-Salernitana, tra colpi di scena e ricorsi: come arrivano le squadre al playout di Serie B

Matteo Palmisano
14 giu 2025
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A un mese dall'ultima giornata di campionato, Sampdoria e Salernitana finalmente scendono in campo per l'andata del playout: il 15 giugno al Luigi Ferraris. Le settimane che hanno preceduto questa sfida non sono state facili, tra la penalizzazione del Brescia e i ricorsi sia dei lombardi che dei campani.

FROSINONE-SALERNITANA - In origine il playout sarebbe dovuto essere tra Frosinone e Salernitana, con la Sampdoria che, dopo lo 0-0 con a Juve Stabia, era ufficialment retrocessa. Poi, il 18 maggio, il comunicato della Lega Serie B che rinviava sine die la doppia sfida (andata il 19 maggio) in attesa di ulteriori riscontri sulla posizione amministrativa del Brescia, che presentava delle irregolarità nei versamenti dei contributi Irpef e Inps relativi alle scadenze di febbraio e aprile.

PENALIZZAZIONE - Il Tribunale Federale Nazionale, il 29 maggio, ha penalizzto il Brescia di 8 punti (4 da scontare in questa stagione), aprendo le porte, quindi, al playout tra Sampdoria e Salernitana, con il Frosinone salvo e le rondinelle retrocesse. La società di Cellino, poi, oltre ad aver subito il -8, non ha onorato i pagamenti necessari per presentare la domanda di iscrizione al campionato di C ed è ormai a un passo dal fallimento.

I TENTATIVI DELLA SALERNITANA - L'11 giugno, dopo che il Brescia ha rinunciato al ricorso in appello, la Lega Serie B, che aveva già reso note le date del playout, ha ufficializzato o la retrocessione dei lombardi e la doppia sfida tra Sampdoria e Salernitana. In tutto questo, però, i campani non sono rimasti a guardare. Hanno, infatti, prima presentato un'istanza cautelare al Collegio di Garanzia del Coni per chiedere la revoca del comunicato con cui, il 18 maggio, si disponeva la sospensione del playout. Istanza che è stata respinta, così come quella cautelare presentata al Tribunale Federale Nazionale per la sospensione del playout e l'allargamento a 21 squadre della Serie B. Questo secondo no ha dato il via libera alla disputa del playout, in attesa dell'udienza di merito del 19 giugno, che, verosimilmente, non ribalterà la prima ordinanza.

COME ARRIVA LA SAMPDORIA - I blucerchiati, dopo le aspre contestazioni dei tifosi dopo la momentanea retrocessione, hanno lavorato a Bogliasco sotto gli occhi attenti di Alberico Evani e Attilio Lombardo. Si sono costituiti in giudizio sia in occasione del ricorso del Brescia che in quello della Salernitana e sanno bene come questa sia un'occasione da non farsi scappare. La seconda per evitare la prima retrocessione in Serie C della storia, anche se giocare un mese dopo l'ultima partita non sarà facile.

COME ARRIVA LA SALERNITANA - I granata erano già pronti a giocare il playout con il Frosinone. I lunghi rinvii hanno infastidito la società che potrebbe, dopo il 19 giugno, presentare eventualmente un ulteriore ricorso alla Corte d'Appello, poi al Coni, per finie al Tar e al Consiglio di Stato (giustizia ordinaria) in caso di sentenze negative. La squadra, intanto, si sta preparando agli ordini di Pasquale Marino per una doppia sfida da dentro o fuori. Anche se, in caso di risultato negativo, la sensazione è che la questione possa trascinarsi nei tribunali per le prossime settimane.