Il successo di ieri contro il Cagliari ha messo nuovamente in evidenza una Fiorentina improntata sulla linea giovane. 'Per esigenze un po' di organico, visti i tanti infortunati, ed un po' di bilancio, e un po' guardando anche a chi sta davanti in classifica, vedi l'utilizzo di Natalino da parte dell'Inter, di Sorensen da parte della Juve, o la stessa Roma che da anni investe sul vivaio, anche la società viola sta seguendo questa politca rivolta al settore giovanile - ha dichiarato a Radio Toscana Franco Colomba -. Ljajic e Babacar mi sembrano già certezze, quanto agli altri sono curioso di vederli impiegati con continuità. Non so se Mihajalovic abbia ragione a pensare ad una Fiorentina ancora in lotta per la Champions League, ma potrebbe averla visto quanto si va a rilento in classifica nella parte alta. Certo, dalla formazione viola, come da chi rincorre, serve un veloce cambiamento di marcia'.

'Credo che la vicenda dello sciopero possibile da parte dell'Assocalciatori parta da un discorso etico, e quindi in certi casi è giusto essere dalla parte di chi scende in campo - ha aggiunto l'ex tecnico di Bologna e Reggina -. Chi è sotto contratto, come ha dei doveri ha da rivendicare anche dei diritti, ed in questo caso i calciatori devono remare in un'unica direzione. Chi parla di nababbi che fanno sciopero fa discorsi qualunquistici. Non credo si arriverà all'autolesionismo di qualche presidente che chiederà al proprio tecnico di schierare le formazioni Primavera. Io sulla panchina del Brescia? Per adesso giro fra le panchine di Bologna, facendo una passeggiata. Nessuno mi ha detto niente'.