Il centrocampista olandese dell'Inter, Wesley Sneijder ha dichiarato in un'intervista al sito ufficiale dell'Uefa: "Raul è un vero professionista, al Real era il nostro capitano e quando sono arrivato mi ha aiutato molto come un vero leader. Sarà bello rivederlo, perché da quando ho lasciato Madrid non ho più avuto l'occasione di incontrarlo. La sua partenza mi ha stupito, perché era il volto della squadra come Zanetti per l'Inter. Ero sicuro che avrebbe concluso la carriera lì, ma in Germania sta facendo molto bene e continua a segnare proprio come in Spagna, quindi dovremo stare attenti. Non eravamo così contenti del sorteggio, perché le squadre tedesche sono toste. In ogni caso dobbiamo credere nei nostri mezzi, stiamo bene. L'anno scorso abbiamo sempre giocato l'andata a Milano, è successo contro il Chelsea, il CSKA Mosca e il Barcellona. Evidentemente ci porta bene. A Monaco abbiamo fatto un ottimo lavoro, quando perdevamo 2-1 ho avuto comunque la sensazione che potevamo farcela".

"Mourinho ha mandato un sms anche a me, fa piacere perché è ancora uno di noi. Sarebbe bello incontrarci in finale, spero che l'Inter ce la faccia e auguro lo stesso al mister. Ovviamente, se dovesse capitare, spero di vincere. Naturalmente qualcosa è cambiato dopo l'addio di Benitez, mentirei se dicessi di no. Leonardo sembra uno di noi. Non è italiano, ma è in Italia da tanti anni e conosce bene la cultura italiana. Siamo molto contenti di lui e credo che anche lui lo sia di noi. Stiamo giocando come l'anno scorso, ma gli ultimi due mesi sono i più importanti. E' in questo periodo che si vincono o si perdono i trofei, quindi non pensiamo a fare spettacolo, ma solo a vincere. Siamo ancora in corsa per disputare e vincere la finale, dobbiamo crederci come abbiamo fatto l'anno scorso".