Sono stati compagni compagni di squadra per ben due anni nel Borussia Mönchengladbach, Thomas Helveg ed il neo difensore viola Marvin Compper si conoscono molto bene. ‘Fin dal suo primo anno nel club, visto che veniva da diverse stagioni nel settore giovanile del Monchengladbach, Commper si dimostrava un giocatore di carattere perché oltre ad essere un elemento duttile a ricoprire più ruoli nel pacchetto arretrato, non aveva paura di giocare il pallone e di dire la sua anche nelle riunioni che facevamo con i tecnici – ha raccontato a Calciomercato.com l’ex giocatore anche di Inter e Milan, oggi vice allenatore dell’Odense –. Sono felice del suo debutto in serie A, sono convinto che gli vada data fiducia e soprattutto che saprà ritagliarsi il suo spazio'.

'E’ un giocatore estremamente intelligente e capace di calarsi nella mentalità della squadra in cui gioca. Certo, dovrà fare un salto di qualità perché, a prescindere da ciò che si dice, il campionato italiano è sempre il più difficile tecnicamente, ma io reputo Compper adatto al gioco difensivo della Fiorentina. La squadra viola? Ha giocato un grande calcio nella prima parte del campionato, ora sta facendo più fatica perché le squadre avversarie impediscono ai difensori viola, dotati di piedi buoni, di far ripartire l’azione, ma la classifica è molto aperta, a parte la Juventus. La vittoria contro la Lazio però rilancia alla grandissima le ambizioni per un piazzamento nella futura Champions. Toni, che fra l’altro so essere stato fra i componenti fondamentali nell’inserimento in gruppo di Compper, si sta dimostrando il giocatore più motivato del gruppo viola. Anche contro il Chievo è stato fondamentale. Sono felice per lui perché gli ho sempre detto che è una forza della natura, anche a livello di carattere’.