Il Milan ha toccato il fondo e Massimiliano Allegri non si sottrae dalle proprie responsabilità. L'allenatore rossonero ha dichiarato dopo la sconfitta in casa per 2-0 con la Fiorentina: "La squadra va in ritiro anticipato per la prossima trasferta di Champions League a Barcellona, si tratta di una decisione presa dalla società insieme ai giocatori e al tecnico. Questo è il momento più difficile da quando sono qui, bisogna trovare una soluzione per uscire da questa situazione. Dobbiamo essere più cattivi in certe zone di campo e riprenderci soprattutto a livello psicologico, quindi bisogna arrivare nelle migliori condizioni mentali alla prossima partita di campionato col Chievo, che diventa importantissima. Prima abbiamo tre giorni per preparare Barcellona". 

"Non è una questione di mercato, la squadra non può giocare male come stasera e deve trovare equilibrio. Tocca a me trovare il bandolo della matassa, una soluzione per Barcellona e Chievo. Devo cercare di trasmettere tranquillità, ma anche cattiveria per migliorare certe situazioni. Quando ci sono certi errori bisogna migliorare, a volte per riconquistare subito palla ci facciamo prendere dalla fretta. A me sta il compito di indirizzare i giocatori, dobbiamo migliorare sul piano del gioco perché siamo troppo compassati. Nel calcio contano solo i risultati, sul piano dell'impegno non c'è nulla da dire. Non possiamo parlare dell'anno scorso, bisogna pensare solo a questa stagione. Le cose stanno andando male, infatti abbiamo solo 12 punti in classifica. Se la società prenderà decisioni diverse me lo comunicheranno, in questo momento sono l'allenatore, devo trovare una soluzione e la troverò".