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  • Genoa, Ballardini: 'Pepito con il Cagliari non ci sarà. Per vincere dobbiamo faticare'
Genoa, Ballardini: 'Pepito con il Cagliari non ci sarà. Per vincere dobbiamo faticare'

Genoa, Ballardini: 'Pepito con il Cagliari non ci sarà. Per vincere dobbiamo faticare'

  • Marco Tripodi
Insolita conferenza stampa pre-gara quest'oggi per Davide Ballardini. L'allenatore del Genoa, intervenuto in prima persona ad un evento celebrativo per i 125 anni del club più antico d'Italia presso il teatro Carlo Felice nel cuore del centro storico genovese, ha approfittato dell'occasione per anticipare di 24 ore i temi relativi alla prossima gara di campionato.
"Il Cagliari è una squadra non certo costruita per stare dove si trova - ha detto il tecnico riguardo all'avversario di giornata - Mi aspetto una partita difficilissima nella quale dovremo essere al meglio se no le difficoltà per noi saranno ancora superiori. Dovremo fare una partita di grande attenzione ed intensità. Abbiamo dimostrato che solo giocando così possiamo fare bene".

Il tecnico ha fatto poi il punto sugli infortunati: "L'unico che recuperiamo è Biraschi. Veloso certamente no, mentre Rossi ha fatto ieri un allenamento interno, oggi si è riposato e domani probabilmente tornerà ad allenarsi. Ha però ancora bisogno di un po' di tempo prima di poter tornare in campo. La speranza è quella di vederlo allenarsi con la squadra per tutta la prossima settimana. Taarabt ha un fastidio alla schiena che lo condiziona quando corre. Ad oggi non so dire quando tornerà in gruppo".

Ballardini è poi tornato sulla sconfitta patita sabato scorso al Dall'Ara: "Dopo Bologna ero dispiaciuto. Sappiamo bene che se quando entriamo in campo non abbiamo determinate prerogative noi non facciamo bene. E' già successo con Udinese e Atalanta e si è ripetuto con il Bologna. Se non ci sono i giusti ingredienti diventiamo una squadra fragile. Noi per essere solidi dobbiamo fare tanta fatica. Solo così sappiamo essere competitivi. Altri forse questa prerogativa non ce l'hanno".

Quella contro il Cagliari sarà la prima di cinque gare che nel prossimo mese e mezzo il Genoa giocherà di fronte al proprio pubblico: "Saremo davanti a chi ci vuole bene e ci sostiene per 90 e passa minuti, facendosi sentire parecchio. Tutto questo ti stimola a dare qualcosa in più e fino ad oggi l'abbiamo sempre fatto".

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