Il Manchester United medita un altro "scippo" al Milan: primi contatti per Fofana, il punto
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Il Manchester United ci riprova. Dopo aver soffiato Joshua Zirkzee alla concorrenza del Milan - un’operazione di poco superiore ai 40 milioni di euro della clausola, in modo da poter spalmare su più annualità la cifra investita - i Red Devils sono piombati con forza nelle ultime ore su un altro obiettivo caldo dei rossoneri. Alla ricerca da tempo di un centrocampista difensivo e con caratteristiche diverse rispetto ai giocatori attualmente in organico, la società inglese ha avviato i primi contatti con l’entourage di Youssouf Fofana, registrando un’apertura del diretto interessato nonostante fino ad oggi avesse sempre dato priorità alla proposta ricevuta dal Milan.
MOVIMENTI IN MEDIANA - Il Manchester United, alla ricerca di una soluzione in uscita per Casemiro - sondato per il momento da alcuni club arabi - e McTominay (la richiesta di 35 milioni di euro ha scoraggiato la corte del Fulham) aveva individuato come prima scelta nel ruolo l’uruguaiano del Paris Saint-Germain Manuel Ugarte, acquistato dal club francese soltanto un anno fa per 60 milioni di euro ma che non ha soddisfatto le aspettative di Luis Enrique. La richiesta ad oltranza di 70 milioni della società parigina ha però raffreddato l’interesse del gruppo Ineos, socio di minoranza ma molto influente all’interno del Cda, che preferirebbe una pista più economica per soddisfare le esigenze tecniche dell’allenatore Ten Hag. E così, dopo settimane nelle quali il Milan non è riuscito a raggiungere un’intesa sulla valutazione di Fofana - col Monaco che continua a sparare altissimo a quota 35 milioni e i rossoneri che non vogliono andare oltre i 20 di base fissa - il Man United sta provando ad inserirsi e ad effettuare un nuovo sorpasso.
ASSIST AL MONACO - Se l’altra proposta arrivata dall’Inghilterra e precisamente dal West Ham non aveva scaldato Fofana e il suo entourage e non aveva fornito al Monaco l’assist desiderato per scatenare l’asta per un giocatore il cui contratto scade nel 2025, l’irrompere sulla scena del Manchester United cambia completamente gli scenari e complicare le strategie del Milan. Perché al netto della mancata partecipazione della prossima Champions League - lo United ha chiuso all’ottavo posto la Premier League della passata stagione - il fascino rimane quello di sempre e la disponibilità economica è molto importante. Quello di Fofana non è l’unico nome sondato dalla dirigenza dei Red Devils, che hanno preso informazioni pure su Richard Rios del Palmeiras (anche questo un profilo gradito al Milan), Sander Berge del Burnley e Martin Zubimendi della Real Sociedad (che ha una clausola di 60 milioni e piace pure al Liverpool), oltre a considerare il ritorno dalla Fiorentina di Sofyan Amrabat dopo il prestito dello scorso anno scaduto il 30 giugno.
LA POSIZIONE DEL MILAN - In merito all’inserimento del Manchester United, che tuttora non ha presentato offerte ufficiali al calciatore e soprattutto al Monaco, la posizione del Milan resta irremovibile. Per filosofia, Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada non sono intenzionati a partecipare ad aste e mantengono quella valutazione massima per Fofana, dopo che l’ultima proposta di 17 milioni totali, comprensivi di bonus, è stata respinta. Oltre i 20 il Milan non ha la volontà di impegnarsi per un calciatore certamente molto apprezzato ma che, a partire dal 1° febbraio 2025, sarebbe prenotabile per l’estate successiva a parametro zero.
MOVIMENTI IN MEDIANA - Il Manchester United, alla ricerca di una soluzione in uscita per Casemiro - sondato per il momento da alcuni club arabi - e McTominay (la richiesta di 35 milioni di euro ha scoraggiato la corte del Fulham) aveva individuato come prima scelta nel ruolo l’uruguaiano del Paris Saint-Germain Manuel Ugarte, acquistato dal club francese soltanto un anno fa per 60 milioni di euro ma che non ha soddisfatto le aspettative di Luis Enrique. La richiesta ad oltranza di 70 milioni della società parigina ha però raffreddato l’interesse del gruppo Ineos, socio di minoranza ma molto influente all’interno del Cda, che preferirebbe una pista più economica per soddisfare le esigenze tecniche dell’allenatore Ten Hag. E così, dopo settimane nelle quali il Milan non è riuscito a raggiungere un’intesa sulla valutazione di Fofana - col Monaco che continua a sparare altissimo a quota 35 milioni e i rossoneri che non vogliono andare oltre i 20 di base fissa - il Man United sta provando ad inserirsi e ad effettuare un nuovo sorpasso.
ASSIST AL MONACO - Se l’altra proposta arrivata dall’Inghilterra e precisamente dal West Ham non aveva scaldato Fofana e il suo entourage e non aveva fornito al Monaco l’assist desiderato per scatenare l’asta per un giocatore il cui contratto scade nel 2025, l’irrompere sulla scena del Manchester United cambia completamente gli scenari e complicare le strategie del Milan. Perché al netto della mancata partecipazione della prossima Champions League - lo United ha chiuso all’ottavo posto la Premier League della passata stagione - il fascino rimane quello di sempre e la disponibilità economica è molto importante. Quello di Fofana non è l’unico nome sondato dalla dirigenza dei Red Devils, che hanno preso informazioni pure su Richard Rios del Palmeiras (anche questo un profilo gradito al Milan), Sander Berge del Burnley e Martin Zubimendi della Real Sociedad (che ha una clausola di 60 milioni e piace pure al Liverpool), oltre a considerare il ritorno dalla Fiorentina di Sofyan Amrabat dopo il prestito dello scorso anno scaduto il 30 giugno.
LA POSIZIONE DEL MILAN - In merito all’inserimento del Manchester United, che tuttora non ha presentato offerte ufficiali al calciatore e soprattutto al Monaco, la posizione del Milan resta irremovibile. Per filosofia, Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada non sono intenzionati a partecipare ad aste e mantengono quella valutazione massima per Fofana, dopo che l’ultima proposta di 17 milioni totali, comprensivi di bonus, è stata respinta. Oltre i 20 il Milan non ha la volontà di impegnarsi per un calciatore certamente molto apprezzato ma che, a partire dal 1° febbraio 2025, sarebbe prenotabile per l’estate successiva a parametro zero.